Maid Café, il locale giapponese in cui le cameriere vestono vittoriano
Akihabara, in particolare, è il quartiere di Tokyo che gli appassionati di tecnologia e anime devono visitare. Tra i diversi intrattenimenti, troviamo qui i Maid Café, caffetterie nate all'inizio del secolo XXI nelle quali le cameriere indossano tipiche divise vittoriane o "alla francese". Passeggiando per il quartiere è possibile incontrare alcune dipendenti dei Maid Café intente a procacciare clientela. La suggestione che in maniera abbastanza palese si vuole dare al cliente è quella di essere padrone in casa propria e, soprattutto, in un'altra epoca. Non a caso l'accoglienza riservata di solito ai clienti si riassume nella frase di benvenuto: "Okaerinasaimase, Goshujin-sama", ossia "Bentornato a casa, onorato padrone". Durante la consumazione del pasto o dei drink, le cameriere si esibiscono in canti e giochi.
Il successo dei Maid Café. La formula di questi locali si è rivelata di successo non soltanto tra gli appassionati di manga. I Maid Café si sono diffusi ben al di là del quartiere di Akihabara, al punto tale da superare i confini nazionali ed arrivare anche in Italia. Ciononostante si tratta di locali a tema che riprendono la cultura manga, tanto che alcuni di questi si organizzano intorno alla tematica di un fumetto in particolare (in Italia esiste Pretty Guardian Café, ispirato a Sailor Moon) o ad un genere (ad esempio il Robot Restaurant sempre a Tokyo). Per il pubblico femminile sono nati più di recente i Butler Café, nei quali il servizio è maschile ed il cameriere veste gli abiti di un maggiordomo dallo stile british.