1.116 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Paciano, un piccolo e delizioso gioiello umbro

Un borgo che offre un’atmosfera a misura d’uomo, paesaggi da sogno e un soggiorno memorabile: Paciano è tutto questo e molto di più. Genuine tradizioni e antichi mestieri convivono con chiese e musei ricchi di opere d’arte in questo piccolo gioiello umbro tutto da scoprire, amare e valorizzare.
A cura di Angela Patrono
1.116 CONDIVISIONI

Cosa vedere a Paciano | Dove dormire a Paciano | Come arrivare a Paciano

Immagine

Un piccolo scrigno che contiene un'immensità di tesori. Questo è Paciano, il comune umbro che per le sue meraviglie è annoverato nel circuito dei Borghi più belli d'Italia. Racchiuso in una cinta muraria, il centro venne fondato nel XIV secolo sul monte Petrarvella, dove in origine sorgeva un tempio dedicato a Giano, divinità latina: si ipotizza infatti che il nome del borgo possa derivare proprio dal dio, nella versione "Pax Iani", pace di Giano. Ciò che rimane del nucleo originario del borgo è oggi la Torre di Orlando, trasformata nel XVII secolo in villa gentilizia e residenza d'epoca circondata da un magnifico parco. Ecco come godersi al meglio un soggiorno in questa località umbra dal fascino medievale.

Cosa vedere a Paciano

Immagine

Paciano è senza dubbio uno dei borghi più belli per una vacanza sul lago Trasimeno. Adagiato alle pendici del Monte Petrarvella, è incastonato tra boschi e oliveti a perdita d'occhio. Un paesaggio incantato dove la vista spazia fino a spingersi verso il Trasimeno, la Valdichiana e il Monte Amiata. La particolarità di questo centro medievale sta nell'aver preservato alla perfezione la sua antica struttura urbana. L'effetto per il visitatore è straniante e sublime al tempo stesso. Il tempo sembra essersi arrestato come per magia tra i viottoli e le casette in pietra, dove a ogni angolo si apre uno scorcio sul magnifico panorama affacciato nel verde. Nel borgo antico si si inoltra da una delle tre porte di accesso: Porta Fiorentina, Porta Perugina e Porta Rastrella. Entrando da Porta Rastrella troviamo subito il trecentesco Palazzo Cennini, ristrutturato dal cardinale Francesco Cennini intorno al 1500. Colpisce anche la presenza della caratteristica torre nota come Rocca Buitoni. Costruita nel XIV secolo, oggi è una dimora privata e nell'ultimo secolo è appartenuta ai fondatori del marchio italiano Buitoni, i cui discendenti ancora vivono a Paciano. Al suo interno si trovano affreschi del XVI secolo e una cappella riccamente decorata.

Immagine

Dopo aver ammirato il pozzo etrusco e il Palazzo Comunale, interamente restaurato in pietra, visitiamo Palazzo Baldeschi, che accoglie il Museo TrasiMemo, la Banca della Memoria del Trasimeno. Il singolare progetto mira a valorizzare e salvaguardare tutte le attività e tradizioni locali legate al lavoro artigianale, agricolo ed enogastronomico. Uno spazio educativo e ludico al tempo stesso, dove si svolgono laboratori artigianali e artistici per grandi e piccini. Al suo interno è possibile esplorare quattro aree: ferro e metalli, cotto, legno e tessile. L'intento è quello di raccontare le persone, le loro storie, i loro mondi, lasciando alla materialità degli oggetti il ruolo di intermediario simbolico.

Immagine

A Paciano sono numerose le chiese che custodiscono testimonianze artistiche di epoca rinascimentale. Nel Museo Parrocchiale "Don Aldo Rossi" è conservato l’antico gonfalone comunale, una tela del 1450 con la Madonna delle Grazie della bottega di Benedetto Bonfigli, reperti di origine etrusca e romana, statue lignee, paramenti sacri e arredi ecclesiastici. All'interno della Chiesa di San Giuseppe si trova la splendida Madonna della Misericordia (XV secolo) dipinta da Fiorenzo di Lorenzo. La Confraternita del Santo Sacramento custodisce una Pinacoteca con diverse opere d'arte, tra cui due tavole lignee del XV secolo ed un grande affresco del 1452 che raffigura la Crocifissione: l'autore è Francesco di Castel della Pieve, pittore ritenuto maestro del Perugino. Nella Chiesa di San Carlo Borromeo spiccano il portale e il Crocifisso ligneo del XVII secolo. Da vedere la Chiesa di Santa Maria Assunta, appena fuori le mura subito dopo Porta Fiorentina. Merita una visita il Santuario della Madonna della Stella, costruito nel 1572, con i capolavori del pittore perugino Scilla Pecennini.

Immagine

Conosciuta come Città dell'Olio, Paciano punta sulla valorizzazione del paesaggio olivicolo grazie alla produzione del suo olio extravergine sopraffino. Il suo dolce paesaggio naturale è fonte di inesauribile bellezza. Sono numerosi i percorsi escursionistici che invitano a stare all'aria aperta: qui è possibile fare trekking, escursioni a piedi o a cavallo, visite nei vicini borghi sul Trasimeno come Castiglione del Lago o Magione. Tra gli eventi principali a Paciano si segnala la Corsa dei Carretti, una discesa lungo le vie del centro storico a tutta velocità su assi di legno a bordo di rudimentali mezzi privi di sistema frenante.

Dove dormire a Paciano

Immagine

Se siete accaniti melomani e avete voglia di provare un'esperienza fuori dal comune, l'Antico Sipario Boutique Hotel è la scelta giusta. Situato in pieno centro storico, l'hotel nasce dal restauro di un palazzo medievale ed è gestito con la massima cura e passione dai giovani proprietari. Ogni camera, deliziosamente arredata, è ispirata al mondo del teatro ed è dedicata a un soggetto diverso. La sensazione sarà quella di trovarvi in un affascinante teatro d'epoca dove gli esclusivi spettatori e protagonisti sarete voi, al centro della scena, coccolati con tutti i comfort possibili. Oltre alla ricca e squisita colazione, l'hotel offre un piccolo shop con prodotti artigianali locali e anche una mini biblioteca con libri di ogni genere, spesso lasciati dagli stessi ospiti: gli affamati di buone letture non rimarranno a digiuno. La struttura dispone di 2 camere doppie superior, Shakespeare e Puccini; 4 camere (tre Triple e una Quadrupla): musica, opera, commedia e Verdi; due Suite con vasca idromassaggio, Teatro e Sipario. L'hotel ospita anche convegni, meeting, feste e matrimoni.

Come arrivare a Paciano

Immagine

Paciano è comodamente raggiungibile in auto. Se si proviene da nord, partendo dall'Autostrada A1, è necessario uscire al casello Valdichiana, proseguire imboccando la Superstrada Siena-Perugia, uscire a Castiglione del Lago. Si prosegue poi sulla strada statale in direzione Chiusi, sino all'uscita Paciano. Le indicazioni stradali vi condurranno al centro storico. Se si parte da sud, da Autostrada A1, uscire al casello Chiusi-Chianciano, proseguire verso Chiusi e seguire le indicazioni direzione Castiglione del Lago. Superate le frazioni Po'Bandino e Moiano nella strada statale, uscire a Paciano e seguire la strada e le indicazioni sino al centro storico. Se preferite il treno, le stazioni più vicine sono quelle di Chiusi (SI) e Castiglione del Lago (PG) che distano appena 10 minuti da Paciano: per arrivare nel centro storico è necessario prendere un taxi. Infine, l'aeroporto più vicino è l'Aeroporto San Francesco di Perugia.

1.116 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views