Penisola di Crimea, tour fotografico a sud dell’Ucraina
Affacciata sul mar Nero, sulla costa sud dell'Ucraina, una penisola prolunga il litorale quasi a volersi staccare dal resto del paese: e in effetti la Repubblica Autonoma di Crimea, la nostra destinazione di oggi, si separa geograficamente e amministrativamente dall'Ucraina, pur rimanendo all'interno di essa. Tra gli amanti dell'Europa dell'est questo paese è molto popolare, ma ai più farà tornare alla mente solo vaghe reminiscenze scolastiche a proposito di una guerra di fine Ottocento e una conferenza della Seconda Guerra Mondiale. Ripassate i vostri libri di storia, mentre noi facciamo un piccolo tour fotografico dei luoghi principali del paese.
L'ARRIVO NELLA CAPITALE
Veduta di Alushta dal mare, foto di Sergey Galyonkin
Il nostro volo per la Crimea atterrerà sulla capitale Simferopoli, il principale centro per i nostri spostamenti. E in questo piccolo aeroporto avremo già una prospettiva tutta differente di una terra lontana dai nostri standard: "piccolo" è infatti un eufemismo se si considera che la zona ritiro bagagli è all'aperto. Ma siamo in vacanza, non formalizziamoci troppo e dirigiamoci verso due centri che possono destare il nostro maggiore interesse: le vacanze al mare. A sud abbiamo Alushta, affacciata direttamente sul mar Nero: le spiagge non sono molto grosse, poco più di un chilometro, e la città è da visitare più per interesse storico: numerose torri difensive bizantine e genovesi sono infatti ancora là a testimoniare le diverse dominazioni che ha ricevuto in passato.
LE CITTÀ BALNEARI
Fortezza genovese a Sudaq, foto di Tatyana Yakushko
Chi vuole farsi un bel bagno dovrà invece dirigersi sulla costa opposta, a nord della capitale: Yevpatoria ha spiagge molto più belle, e due di queste sono state insignite della Bandiera Blu. Inoltre è una rinomata stazione termale e le proprietà curative dei suoi fanghi sono note fin dai tempi più antichi. Le stesse qualità le ritroviamo di nuovo a sud-est a Teodosia, noto centro di villeggiatura; e continuando più a ovest un altro centro turistico rinomato è Sudaq, conosciuto oltre che per le sue spiagge, per le montagne dove si erge una fortezza genovese, e la produzione di spumanti e vino.
IL PARCO ARCHEOLOGICO DI SEBASTOPOLI
Cattedrale di San Vladimiro, foto di Guus Krol
Più a sud, Sebastopoli è la città più grande della Crimea, nonché secondo porto più grande dell'Ucraina. Qui l'attrazione principale sono i resti dell'antica Cherson, una colonia greca definita la "Pompei ucraina" o la "Troia di Russia": i suoi scavi fanno parte di un parco archeologico nazionale. E' notevole osservare i resti delle successive epoche romane e bizantine: la stessa Cattedrale di San Vladimiro, risalente al XIX secolo, è costruita in stile neo-bizantino e sovrasta imponente tutto il sito archeologico.
LE BELLEZZE DI BAKHCHYSARAY
Çufut Qale, foto di thisisbossi
Bakhchysaray è una piccola cittadina nel centro della Crimea. Nelle sue vicinanze, su un piccolo altopiano di 200 m, ci sono i resti di Çufut Qale, una cittadina fortezza di cui ancora si ignorano le esatte origini (datate forse al VI secolo). Si tratta di un gruppo di edifici in pietra e case nelle caverne che nell'insieme offrono un panorama davvero suggestivo. Tornando in città ci si ferma al monastero Uspensky, un edificio bizantino scavato nella pietra calcarea tra l'VIII e il IX secolo. Ma la star principale è l'Hansaray, il palazzo del Khan, uno dei pochi palazzi musulmani presenti in Europa: contiene due moschee, un harem, un cimitero, gli appartamenti e i giardini. Il suo angolo più famoso è la Fontana delle Lacrime, eretta dal Khan in onore di una ragazza del suo harem di cui era profondamente innamorato: ma questa, pur di non accettare il suo amore, si suicidò, gettando il crudele Khan nello sconforto sotto gli occhi stupiti di tutti, che mai lo avevano visto in lacrime.
L'ARRIVO A YALTA
Il Nido di Rondine a Yalta, foto di MeRyan
Yalta è senza dubbio la città più famosa della Crimea, e altra importante stazione balneare: anche qui due spiagge hanno ricevuto le Bandiere Blu. Si possono avere tante prospettive della città: un giro sulla Nab Lenina, il pittoresco lungomare, vi fornirà un'immagine parecchio allegra della zona costiera. Da qui potrete prendere la seggiovia che vi offrirà una vista dall'alto della città. Un giro in battello permette poi di darle uno sguardo completo e ammirarla nella sua bellezza. Spicca subito il Nido di Rondine, un piccolo castello decorativo costruito in stile neo-gotico a inizio Novecento sopra uno scoglio di 40 metri a strapiombo sul mare. La facciata è elegante e romantica, e se vi va di spendere parecchi soldi potete mangiare nel ristorante italiano all'interno. Ma sicuramente l'edificio più importante della città è il Palazzo di Livadija, che fu residenza dell'ultimo zar di Russia Nicola II. Successivamente il palazzo ospitò la Conferenza di Yalta, dove nel 1945 si incontrarono il presidente americano Roosevelt (che qui soggiornò), il premier inglese Churchill e il dittatore sovietico Stalin per cominciare a spartirsi il controllo sull'Europa dopo la Seconda Guerra Mondiale.
DIVERTIMENTI A YALTA E DINTORNI
Il Palazzo Vorontsov ad Alupka, foto di h.singert21
Essendo una città che attira numerosi turisti Yalta ha anche un'intensa vita notturna. Anche se qui più che da altre parti il turismo sessuale rappresenta una grossa fetta della torta. Molte signorine la sera tendono a offrire i loro servizi, presentandosi ufficialmente come massaggiatrici ma concedendosi anche per… qualcosa di più. Tutto il mondo è paese. Da Yalta possiamo andare a visitare anche un'altra città turistica nelle vicinanze, Alupka. Anche qui non ci limitiamo a fare il bagno: la cittadina è ai piedi del monte Ai-Petri, e vale la pena una scalata in cima per ammirare il panorama della città, e più in là quello di un piccolo "Grand canyon". Scendendo di nuovo una visita obbligata è il Palazzo Vorontsov: un enorme residenza reale che coniuga diversi stili di architettura inglese e che durante la Conferenza di Yalta ospitò anche Churchill.
KERCH
Chiudiamo con una città un po' fuori mano ma di notevole interesse: Kerch si trova sull'omonima penisola, nel mar Azov, ed è un porto molto attivo. Un tempo centro di vacanze frequentato dai russi, oggi ha perso la sua attrattiva a causa dell'inquinamento industriale delle sue spiagge: lidi migliori si possono però trovare appena fuori della città. Quello che interessa a Kerch sono i tanti punti di interesse come le catacombe, la scalinata al Monte Mitridate, la chiesa di San Giovanni Battista, la fortezza di Yenikale e, soprattutto, i resti archeologici dell'antica Panticapeo. Insomma, anche per questa volta possiamo dedicarci a una meta differente per delle vacanze alternative.
[In apertura: lungomare di Yalta, foto di HungryForester]