Quanto costa Sharm el Sheikh: preventivo per agosto e settembre
Le vacanze in Egitto, si sa, sono il sogno di molti… ma a differenza di tanti viaggi si tratta di un sogno facile da realizzare e davvero alla portata di tutti. Questo paese così esotico è infatti a poche ore di aereo dal nostro paese, ed è una delle mete turistiche più frequentate dagli italiani. Talmente frequentata che i tour operator si danno battaglia per mettere sul mercato l'offerta migliore che possa allettare chi è in procinto di organizzare le proprie vacanze. Il mercato turistico si è concentrato su precise destinazioni con target differenti, ma ce n'è una che mette d'accordo tutti: Sharm el Sheikh. Meta per famiglie come per giovani, offre tutto quello che si può desiderare tra mare, escursioni e vita notturna. Tutto in maniera molto economica. Sì, perché come abbiamo accennato, l'Egitto è tra le mete più accessibili nonostante il lusso che vi si può incontrare, e soprattutto a Sharm el Sheikh la vacanza è low cost.
Foto di Svetlana Grechkina
Il cambio valuta lira egiziana – euro è infatti molto vantaggioso. La moneta egiziana (detta anche pound) è pari a poco più di 0.12€. Il che vuol dire che con un euro otterrete quasi 8 pound. Naturalmente tenete conto che si tratta di una cifra che è suscettibile delle variazioni di cambio, ma i numeri sono quelli. Adesso vediamo cosa possiamo comprare con questi soldi. Rimandiamo a dopo il listino dei prezzi stabiliti dal mercato turistico italiano e internazionale, e concentriamoci sul mercato locale. Qui la parola d'ordine è: mercanteggiare. Partite da un concetto: non bisogna mai pagare a un commerciante egiziano più della metà del prezzo che vi chiede. Questo naturalmente non vale per negozi come farmacie, supermercati, tabaccherie o altro, dove comunque i prezzi sono più bassi che da noi. Ci riferiamo più che altro ai negozi di souvenir e ai trasporti. Trattate sempre il prezzo con un tassista. Per quanto riguarda i servizi di trasporti pubblici come il taf taf (piccoli pulmini) il "biglietto" è fisso, e va da 0.50 lire a 1.50 per le destinazioni più lontane. Per sicurezza informatevi prima e chiedete conferma al momento di salire: qualche furbone potrebbe approfittarsene.
Gli hotel e i villaggi di Sharm el Sheikh appartengono a varie catene internazionali o sono gestiti da vari tour operatori italiani. Strutture prestigiose come lo Sheraton, il Royal Savoy, il Baron Resort si aggirano attorno alla media dei 200€ a notte per la settimana di ferragosto: ma stiamo parlando del top del top. Hilton e Marriott sono più economici, attestandosi sui 90€ a notte nello stesso periodo. Se invece ci affidiamo ai tour operator compriamo il pacchetto albergo+volo: Alpitour ha offerte a non meno di 1400€ per due persone a metà agosto, poco più di 1000€ invece per metà settembre. Le differenze variano di poco a seconda del tour operator e della qualità dell'albergo, ma tenete sempre conto che quasi tutti offrono la formula all inclusive. Inoltre conviene acquistare un volo charter con un operatore poiché il volo singolo di per se è molto caro (più di 300€ andata e ritorno).
Foto di Claus Rebler
Le escursioni a Sharm e dintorni sono vendute dal tour operator stesso, ma se si vuole risparmiare qualcosa meglio rivolgersi alle agenzie locali. Naturalmente il referente del tour operator vi diffiderà dal farlo per motivi di sicurezza e via discorrendo, ma il loro principale interesse è il ricarico. È pur vero però che viaggiando con un'assicurazione italiana siete tutelati, quindi a voi la scelta. Ecco qualche prezzo praticato dai tour operator: la differenza con l'agenzia locale varia dai 15 ai 50€. Il parco marino di Ras Mohammed viene sui 25€ (attrezzatura per snorkeling esclusa, ma è opzionale). L'isola di Tiran in barca con pranzo, bevande e attrezzatura per snorkeling costa 50€. La cammellata nel deserto costa 30€, mentre la motorata 50€. Il monastero di Santa Caterina di giorno con pranzo viene 45€: il prezzo sale leggermente se ci si aggiunge la scalata al Monte Sinai. La giornata al Cairo con pranzo, bevande e ingressi al Museo Egizio e alle piramidi costa in totale 100€. Molti propongono anche l'escursione per visitare Petra in Giordania: il prezzo varia sensibilmente se si va in aliscafo o in aereo (in questo caso anche 300€).
Foto di Svetlana Grechkina
Le discoteche di Sharm el Sheikh sono tra le più popolari con nomi celebri come Pacha e Dolce Vita, e l'ingresso medio è di 20€ con consumazione, ai quali bisogna naturalmente aggiungere il costo della navetta organizzata dal villaggio sui 5-10€: non conviene infatti muoversi in taxi poiché di notte le tariffe aumentano (chiaro, siete nel mezzo del deserto).
Concludendo, cerchiamo di formulare un preventivo per una vacanza a Sharm di sette giorni per due persone sulla base delle medie da noi considerate. Un pacchetto volo+villaggio a 4 stelle all inclusive può costare 1500€ in pieno agosto (1000€ a settembre). Durante la settimana vogliamo andare al Cairo e fare un'altra escursione di mezza giornata: 130€ da moltiplicare per due persone. Vogliamo andare a ballare almeno un paio di volte, per cui consideriamo locale+navetta: 60€, sempre da raddoppiare. Infine facciamo un po' di shopping e prendiamo un narghilé, un paio di magliette, un rotolo di papiro e una galabeya, il vestito egiziano: con meno di 100€ ce la siamo cavata tranquillamente. Aggiungiamo qualche spesa extra e raggiungiamo la cifra tonda di 2000€ per due persone (o 1500 a settembre). Non male per una vacanza all'estero in alta stagione, dove non ci siamo fatti mancare niente.