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Viaggio a Bruges, la romantica Venezia del Nord

Con la sua atmosfera fiabesca, Bruges è tra le città più belle del Belgio. Merito del centro storico medievale, ricco di architettura fiamminga e pittoreschi canali che ricordano quelli veneziani.
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A cura di Angela Patrono
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Cose da vedere a Bruges | Eventi a Bruges | Come arrivare a Bruges| Dove dormire a Bruges

La romantica Bruges - Foto Wikimedia Commons
La romantica Bruges – Foto Wikimedia Commons

Romantici canali e ponti suggestivi, torri medievali e case in mattoncini, vicoli acciottolati e carrozze trainate da cavalli. L'impressione è di essere tornati indietro di qualche secolo, eppure non ci sono macchine del tempo. A Bruges l'effetto Medioevo è tutto naturale. La città belga possiede uno dei centri storici meglio conservati d'Europa: proprio per questo dal 2000 si fregia del titolo di Patrimonio Unesco, oltre ad essere stata eletta Capitale della Cultura nel 2002.

Bruges è un museo a cielo aperto, ricco di storia e attrazioni culturali. I suoi numerosi canali le hanno valso l'appellativo di "Venezia del Nord". E in effetti la sua atmosfera romantica non ha nulla da invidiare alla Serenissima. Capoluogo delle Fiandre occidentali, dista solo 13 km dal mare e questo le ha permesso durante i secoli di diventare la prima città per il commercio di tessuti. La sua fama riecheggiava in tutta Europa, tanto che perfino Dante la menzionò nel canto XX del Purgatorio. Un tempo i canali erano vie di comunicazione atte a scopi commerciali, oggi sono una splendida attrattiva turistica e rendono meglio alla luce del tramonto, creando effetti da fiaba.

Cose da vedere a Bruges

Bruges - Foto Wikimedia Commons
Bruges – Foto Wikimedia Commons

Bruges non è una città grandissima (circa 117.000 abitanti) e si può visitare anche in un giorno. Ci sono diversi modi per esplorare i suoi scenari pittoreschi. Si può visitare Bruges su un battello che percorre i canali della città in lungo e in largo oppure, se si preferisce restare sulla terraferma, a bordo di un calesse con partenza dal Markt. Durante il percorso potrete ammirare la favolosa architettura fiamminga dei palazzi e i meravigliosi cigni che fanno il bagno nei canali. A proposito di cigni, non perdete il Minnewater, il lago dell'amore, che ospita una colonia di questi splendidi animali dal bianco piumaggio e dai lunghi colli. Ma i cigni non sono l'unica attrazione del Minnewater. Il ponte del 1720 offre una delle più belle vedute sulle torri e sui tetti di Bruges. Se volete passeggiare per Bruges (o "Brugge" in fiammingo), potrete solo perdervi nella sua atmosfera fiabesca.

Il centro storico di Bruges si è sviluppato attorno a due nuclei medievali: il Burg e il Markt, le due piazze principali. Il Markt, la piazza del mercato, presenta sullo sfondo le variopinte case che un tempo ospitavano le corporazioni. Qui troneggia il Belfort, l'imponente campanile del XIII secolo che domina la città dall'alto dei suoi 83 metri.  Con un'arrampicata di 366 gradini è possibile salire fino in cima per godersi il panorama di Bruges.

Michelangelo, Madonna di Bruges - Foto Wikimedia Commons
Michelangelo, Madonna di Bruges – Foto Wikimedia Commons

Nei dintorni del Markt c'è il Burg, circondato da edifici storici come il trecentesco municipio gotico e l’ex Registro civile in stile rinascimentale che ospita il Museo Storico. Vale la pena visitare anche la Cattedrale di San Salvatore e la Basilica del Sacro Sangue dove sono conservati alcuni dipinti del pittore Van Dyck, oltre a un frammento del tessuto utilizzato da Giuseppe d’Arimatea per asciugare il sangue di Gesù, custodito in un tabernacolo d'argento e oro. Nel piccolo museo all'esterno si rova un reliquiario con la fiala che cistodisce il sangue di Cristo. E infine un po' di sano orgoglio nazionale: la Chiesa della Nostra Signora, detta anche “Chiesa di Michelangelo”, in cui si può ammirare la "Madonna di Bruges”, scultura in marmo di Carrara dell’artista toscano.

Non può mancare una visita a musei come il Groeningemuseum (Museo Comunale delle Belle Arti) che ospita opere di Hyeronimus Bosch e l'Antico ospedale di San Giovanni, noto come Memlingmuseum, dedicato al pittore fiammingo Hans Memling. In città è presente anche il Begijnhof di Bruges, uno dei "beghinaggi" fiamminghi dichiarati Patrimonio dell'Umanità UNESCO: qui avevano dimora le cosiddette "beghine", comunità semimonastica di donne laiche intente ad occuparsi dei più bisognosi. Il giardino è separato da mondo esterno da un possente muro di cinta, chiuso ogni giorno alle 18,30. Per visitare gratuitamente tutti i siti cittadini è utile munirsi della Brugge city card. Con circa 50 euro si ha accesso a più di 20 luoghi di interesse, oltre a usufruire di sconti.

Minnewater - Foto Wikimedia Commons
Minnewater – Foto Wikimedia Commons

Bruges è famosa per le sue tradizioni gastronomiche: in particolare è considerata una delle capitali del cioccolato in Europa. Durante una visita del centro a piedi si può fare tappa in una cioccolateria artigianale e sfogare tutta la propria golosità repressa. Già le vetrine sono un'irresistibile tentazione, con cioccolatini di ogni forma e dimensione. Se state pensando a dove mangiare, nel centro storico ci sono un'infinità di ristoranti tipici. I puristi della cucina di mare storceranno il naso, ma una prelibatezza qui a Bruges sono le Moules-frites, cozze con le patatine fritte e la maionese. Per chi ha voglia di una gastronomia più tradizionale, qui vanno forte le bistecche condite da varie salse e accompagnate da ottime birre. Come dessert trionfano i waffles presentati in innumerevoli varianti. Non mancano esposizioni permanenti dedicate al cibo: Choco-Story, il più grande museo del cioccolato al mondo, è situato nella St. Jansplein, mentre il Palazzo Saaihalle ospita il Museo delle patatine fritte.

Eventi a Bruges

La magia dei canali di Bruges - Foto Wikimedia Commons
La magia dei canali di Bruges – Foto Wikimedia Commons

Bruges d'inverno è, se possibile, ancora più romantica. Il periodo natalizio è uno dei momenti dell'anno ideali per un viaggio a Bruges. Qui a dicembre le facciate dei palazzi adiacenti il Markt vengono addobbate con fantastiche luminarie e nella grande piazza viene allestito un coloratissimo mercatino di Natale con casette di legno, dove avrete l'imbarazzo della scelta su cosa comprare, tra gastronomia tipica e artigianato locale. Quest'anno il mercatino si tiene dal 25 novembre al 1 gennaio.

La città belga ospita numerosi festival in tutto l'anno: la Processione del Sangue di Cristo tra maggio e giugno, con un corteo in costume; il Festival del Cioccolato a novembre; il Festival "Musica Antiqua" tra luglio e agosto; il Festival della Birra a febbraio; il Bruges Canalside Festival ad agosto; il Festival delle sculture di sabbia tra agosto e settembre; il Festival delle sculture di ghiaccio tra novembre e gennaio.

Come arrivare a Bruges

In barca tra i canali di Bruges - Foto Wikimedia Commons
In barca tra i canali di Bruges – Foto Wikimedia Commons

Bruges è raggiungibile in treno da Bruxelles in un'oretta circa. I voli diretti per la capitale belga partono da Milano. La distanza da Amsterdam, invece, è di circa 3 ore e mezza di autobus. Non esistono treni diretti tra Amsterdam e Bruges: è necessario effettuare un cambio ad Anversa e la durata del viaggio è di circa  ore.

Dove dormire a Bruges

Bruges. Markt - Foto Wikimedia Commons
Bruges. Markt – Foto Wikimedia Commons

A Bruges ci sono molti alberghi e b&b pronti a offrirvi una sistemazione per tutte le tasche. Molti hotel sono collocati in posizione strategica, nella romantica cornice dei canali. Altri sono vicini a luoghi di interesse come il Markt, la Basilica del Sacratissimo Sangue e il Groenigemuseum. In ogni caso, il vostro sarà un soggiorno all'insegna del comfort e della bellezza: la meraviglia a Bruges si respira in ogni angolo.

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