Visita a Venezia: il fascino di una città immortale costruita sull’acqua
La città di Venezia e tutta la sua Laguna costituiscono un territorio suggestivo che custodisce tutto il fascino di una città costruita sulle acque, che negli anni si è arricchita di ineguagliabili tesori, ed è stata prescelta da nobili e da artisti di gran fama. Gli stranieri che intraprendono un viaggio in Italia, non mancano mai di una visita alla Serenissima, e gli stessi Italiani la scelgono come luogo più romantico della Penisola, che evoca suggestioni profonde in un’atmosfera da sogno. I turisti in città, ogni giorno, sono migliaia, interessati non solo dalle attrazioni più rinomate ma anche per assistere a noti eventi, tra cui il Carnevale, la Biennale del Cinema e tantissimi altri. L’arte di questa città che porta i nomi di Carpaccio, di Bellini, di Giorgione e di Tiziano, di Tintoretto e del Veronese, di Tiepolo e del Guardi non vive solo chiusa nei musei, ma riempie le chiese, i palazzi, le logge e gli scorci che attraversano i ponti sulla laguna.
[Foto di Matteo Paciotti]
La città sorge sulla Laguna Veneta nell'omonimo golfo e si trova a metà strada tra Treviso e Padova. La città dei ponti si estende lungo le foci del Po e del Piave e si è sviluppata in una delle più potenti regioni di tutto il Mediterraneo, per secoli è stata la Serenissima Repubblica di Venezia. Nel 1979 l'intera città con tutta la Laguna è stata dichiarata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO. La città si sviluppa su 118 isolette collegate da 354 ponti e divise da 177 tra rii e canali. I canali principali della città sono il Canal Grande e il Canale della Giudecca. Il primo taglia in due la città tracciando una specie di serpentina, il secondo separa il centro storico, che non a caso viene detto dall'isola della Giudecca.
Cosa vedere
Cosa mangiare
Quando andare
Dove dormire
Come arrivare
[Foto di Turnboy]
Cosa vedere
La cosa più sconvolgente della città è che nel pieno centro non ci sono auto, e questo aspetto da solo rende unica questa località. Bisogna andare a piedi, oppure usando motoscafi e vaporetti, che circumnavigano il centro storico o percorrono il Canal Grande. Ovviamente Venezia non è il paradiso in terra, ma anche questa città ha i suoi problemi, il più noto è l'acqua alta, le pantegane, ed alcune architetture in stato di abbandono, e l'esodo dei residenti verso le zone della terraferma per l'alto costo della vita ed i prezzi troppo alti del mercato immobiliare.
Come abbiamo già detto il modo migliore per visitare la città è camminare, percorrendo i percorsi classici affollati dai turisti, ma anche avventurandosi per le calli, i campi e i campielli meno famosi ma altrettanto affascinanti. Un'alternativa è girare in gondola tra i canali, così si può apprezzare l’unicità urbanistica di Venezia, immersi in un'atmosfera romantica, ma per vivere quest'esperienza preparatevi a spendere un bel pò di quattrini. I vaporetti sono generalmente il modo migliore per muoversi e sono più economici rispetto ai taxi d'acqua privati. La città è divisa in quartieri chiamati Sestieri, che sono Cannaregio, Castello, Dorsoduro, San Polo, Santa Croce e San Marco, e qui si trovano i principali monumenti e luoghi di interesse.
Girando in pieno centro vi si aprirà davanti Piazza San Marco, da più di mille anni centro civile e religioso della città. E' probabilmente il luogo più famoso di Venezia, e si compone di tre parti, la piazza, la piazzetta e la piazzetta dei Leoncini, e i monumenti che racchiude sono, tra i tanti, la Basilica di San Marco, il campanile di San Marco, la libreria Marciana, il Palazzo Ducale, le Procuratie, la Torre dell'Orologio, e il Palazzo Reale. Una visita d’obbligo è alla Basilica bizantina, con i sui bellissimi mosaici del soffitto che narrano la storia di San Marco insieme agli episodi dell’antico e nuovo Testamento, è un capolavoro architettonico unico, un misto di Oriente ed Occidente. L'entrata è gratuita, a parte alcune sezioni, come la visita al Tesoro e alla Pala d'Oro che costano rispettivamente 3 Euro e 2 Euro, la salita alla loggia della Basilica di S.Marco costa invece 4 Euro ma offre uno stupendo panorama della Piazza e del suo intorno. A pagamento sono anche i tre piccoli musei che si trovano all'interno. Quello da visitare assolutamente è il Museo di San Marco, dove sono custodite le copie originali dei cavalli presenti sulla facciata della Basilica.
[Foto di Kl mircea]
Ma la cosa che attirerà subito lo sguardo a San Marco è la Torre dell'orologio, che conduce allo shopping alle mercerie, che sono tre vie in cui i turisti trovano tutto ciò che possono desiderare, e soprattutto in tutte le categorie di prezzo. Sempre in piazza si può visitare il Palazzo Ducale, o detto dei dogi, che racchiude tutta la storia della Serenissima ed in più offre alcuni itinerari segreti. Accanto si trova il Palazzo Reale, che da poco ha riaperto le sale dove soggiornò la principessa Sissi. Sempre nei pressi della Piazza si trova il Museo Correr, un'edificio costruito tra il 1806 e il 1814 durante l'occupazione napoleonica di Venezia, quando la città era stata annessa al Regno d'Italia. Le decorazioni interne furono affidate al pittore veneziano Giuseppe Borsato che produsse un'interpretazione personale e raffinata dello Stile Impero. Sempre in piazza con l'ascensore si sale sulla cima del Campanile, fino a 97 metri di altezza, per una godere di una vista mozzafiato delle cupole della Basilica di San Marco, la laguna, le sue isole vicine, e i suoi canali.
Il Canal Grande, adiacente a Piazza San Marco è il più famoso. Un giro con il vaporetto sul canale è molto suggestivo e permette di vedere alcuni dei monumenti più spettacolari. Di notte, poi, è un'esperienza ancor più indimenticabile, con l'architettura della città che si riflette in acqua. Ai lati di questo Canale si trovano palazzi bellissimi, come il Ca' Pesaro, un antico palazzo rinascimentale con all'interno uno dei musei più famosi di Venezia, il Museo d'Arte Moderna che ospita diverse opere di artisti come Chagall, Kandinskij, Klimt, Mirò, Henry Moore, Umberto Boccioni, Morandi, De Pisis e Filippo. Un altro Palazzo è il Ca' Rezzonico, altro palazzo settecentesco, dove si rivive la vita della ricca società veneziana negli ultimi anni della Repubblica di Venezia. All'interno si può ammirare una meravigliosa collezione di quadri d'epoca, mobili, arazzi, e artefatti. Tra gli altri palazzi ricordiamo il Ca' d'oro ed il Ca' Mocenigo.
Il Ponte di Rialto è una delle maggiori attrazioni turistiche di Venezia. È il ponte più antico sul Canal Grande ed uno dei suoi principali simboli. In passato vennero costruiti qui vari ponti di legno, ma sono andati tutti distrutti da incendi. Nel 1444 il ponte crollò sotto il peso della folla riunita per vedere la moglie del marchese di Ferrara. Il ponte odierno è in pietra ed è stato costruito nel XVI secolo. Il ponte è di 7,5 metri di altezza e l'architetto, Antonio da Ponte, a suo tempo si trovò a concorrere con progettisti illustri come Michelangelo e Palladio. Nelle vicinanze si trova anche il mercato più famoso di Venezia che a sua volta si compone di un mercato ortofrutticolo e di un uno pittoresco mercato del pesce.
[Foto di Priscilla Jordao]
Un altro ponte impresso nell'immaginario collettivo è il ponte dei Sospiri. Il ponte è visibile solamente dalle gondole o dal Ponte della Paglia e il Ponte della Canonica. E' un piccolo ponte in stile barocco che risale al 1600 quando fu fatto costruire dal doge Grimani con lo scopo di collegare il Palazzo Ducale alle Prigioni, in modo da essere passaggio per i detenuti che andavano a farsi giudicare, infatti questo nome così misterioso deriva dall'ultimo respiro dei prigionieri quando rassegnati vedono per l'ultima volta il mondo prima della loro prigionia. Un'altro ponte importante è quello dell Guglie, nel sestiere di Cannareggio ed è l’unico in tutta Venezia decorato sui corrimani con pinnacoli, e da deriva il suo nome.
A Venezia sono presenti anche molte Chiese, oltre alla Basilica di San Marco, la più nota è la Chiesa di Santa Maria dei Miracoli, conosciuta anche come la Chiesa dei Marmi, che si trova nel sestiere di Cannaregio. La chiesa è uno degli esempi più belli di Rinascimento Veneziano e all'esterno presenta decorazioni di marmi policromi, un colonnato e un timpano semicircolare ed all'interno ospita un'immagine miracolosa della Vergine Maria. La particolarità della sua costruzione è che in genere a Venezia era lo Stato a sostenere le spese di costruzione delle chiese, ma i fondi per la chiesa dei Miracoli furono raccolti fra i cittadini e i devoti dell'immagine miracolosa. Una grande chiesa francescana conosciuta con il nome I Frari, si trova nel sestiere di San Polo è in stile gotico e al suo interno si trovano alcuni capolavori di Tiziano e Bellini. Legate alla pestilenza sono le Chiese del Redentore e di Santa Maria della Salute, che affaccia sul Canal Grande.
Per quanto riguarda i Musei, si può visitare la Galleria dell'Accademia, un museo che ospita una collezione di dipinti veneziani risalenti ai secoli tra il 1300 e il 1700, tra i pittori più importanti citiamo Tiziano, Giogione, Bellini, Tintoretto e Tiepolo. Ma l'opera più importante per cui è visitato è il famosissimo Uomo Vitruviano di Leonardo Da Vinci, che però viene esposto solo in occasioni particolari. Per chi ama la navigazione da non perdere è il Museo Storico Navale, che ospita attrezzature varie d’epoca e imbarcazioni tipiche della laguna veneziana, tra cui le gondole. Vi è poi una sala dedicata all'imbarcazione ufficiale del Doge, il Bucintoro, dal quale lanciava l’anello in acqua simbolo del legame indissolubile tra Venezia e il mare. Infine il Palazzo Venier che ospita la Collezione dell'architetto Peggy Guggenheim, un museo di fama internazionale che raccoglie arte europea ed americana della prima metà del 1900. E' la collezione d'arte moderna più rinomata del mondo ed una delle attrazioni più visitate di Venezia. All'interno sono esposte opere di Magritte, Picasso, Kandinsky, Pollock, Ernst, Giacometti, Brancusi, Braque, Dalí, Léger, Mondriani, Chagall e Miró.
[Foto di Micuzz]
Le bellezze di Venezia non si esauriscono tra queste, ma c'è anche la laguna delle isole, che offrono altrettante attrazioni. Alcune delle isole dove trascorrere ore indimenticabili sono Murano, isola famosa per la rinomata lavorazione del vetro; Burano, con le sue casette colorate, famosa per la produzione di merletti; l'isola di Pellestrina, allestita in epoca passata a difesa della città e Sant'Erasmo, dominata dalla possente Torre Massimiliana. Una gita la merita anche il Lido di Venezia, lunga e sottile isola della laguna che è detta isola d’oro per la sua spiaggia di sabbia dorata e caratterizzata dalla presenza di dune. È ricca di stabilimenti balneari, che ne fanno una delle spiagge più belle del Veneto e Friuli, ed inoltre ogni anno diventa la location della Mostra del Cinema di Venezia. Se volete scoprire qualcosa di diverso, prendete il battello linea 20, e scendete a San Lazzaro e fatevi guidare da un monaco mechitarista in una visita al monastero armeno, e scoprirete culture diverse che abitano questa terra, e, non meno importante, la marmellata Vartanush, fatta con petali di rosa colti all'alba.
[Foto di InshappoWeTrust]
Cosa mangiare
Il Veneto è una terra in cui si coltiva il culto della tavola e del bicchiere e si mangia in maniera genuina e semplice. E allora largo agli antipasti a base di pesce, il baccalà mantecato a mano, le seppioline, bigoli in salsa, pasticci di pesce, pesce arrosto, in forno e così via. La regione inoltre è molto rinomata anche per le antiche tradizioni vinicole che vanta in Italia il primato nella produzione di vini D.O.C. Tra i piatti tipici ci sono le verdure, le chele di granchio fritte, la soppressa con polenta, per i primi piatti, invece, una delle portate più tipiche è il risi e bisi, poi ci sono gli spaghetti con le vongole, o al nero di seppia, in queste zone poi è molto venerata la pasta e fagioli. Per concludere il vostro pranzo lagunare tra i secondi c'è il fegato alla veneziana, con una grande quantità di cipolla, accompagnato dai carciofi.
Per gustare la vera cucina veneziana cercate di sfuggire dai tanti ristoranti turistici e cercate invece i banconi dei bacari, le antiche osterie dove si mangiano cicchetti e si beve buon vino. Nei bacari si gustano deliziosi snack ed una moltitudine di vini locali a prezzi molto ragionevoli. Questi locali sono sparsi per tutta la città e diventano luogo ideale per una pausa tra una visita e l'altra. Il nome bacaro, deriva da Bacchus, il dio del vino e della vendemmia ed anche dei vizi. Da coloro che vendevano il vino per strada sono nati questi tipici locali, creati inizialmente come piccoli magazzini e poi sviluppatisi in osterie molto pittoresche.
[Foto di Fabiana]
Quando andare
Venezia si può visitare tutto l'anno, ma diventa molto affollata e i canali possono avere un brutto odore nei caldi mesi estivi, quindi è meglio evitare di andare in questo periodo. L’annuale Festival del Cinema di Venezia che si tiene ad Agosto, e la Biennale di settembre, comunque attraggono persone da tutto il mondo e rendono la città protagonista della scena internazionale e fanno lievitare di non poco anche i prezzi degli alloggi. Inoltre la località diventa caotica, con code dappertutto e i vaporetti stracolmi.
Per il clima il periodo migliore è partire tra Febbraio e Marzo così potrete approfittare dei fantastici spettacoli del Carnevale di Venezia, oppure nel periodo Natalizio quando si vive una magica atmosfera di festa. In inverno, specialmente se c’è la neve, la città raggiunge il massimo della sua magia. Anche se però in inverno c'è il rischio dell'Acqua Alta per le frequenti piogge che superano il livello della città inondandola quasi del tutto, e si passeggia su delle passerelle di legno e se viaggiate in questo periodo non dimenticate gli stivali di gomma.
[Foto di gnuckx]
Dove dormire
Gli Hotel a Venezia purtroppo sono un pò cari, soprattutto se si decide di partire in alta stagione, come per esempio in occasione del Carnevale, se invece si sceglie una data non di altissima stagione ci sono hotel buoni a prezzi accessibili e poi Venezia senza affollamento è sicuramente più bella. Se si vuole spendere di meno si può optare per un alloggio sulla terraferma, poichè Venezia è comunque facilmente raggiungibile in pochi minuti. Se non volete un alloggio in pieno centro senza problemi di spostamento, potete scegliere tra tante piccole strutture, molto graziose, e che non svuotano le tasche. Si può scegliere un B&B, che prediligono un’accoglienza più familiare ed autonoma, un ostello, frequentati principalmente da giovani ed alcuni sono disponibili anche in conventi ed istituti religiosi, l'ultima opzione è l'agriturismo nei quali, alla simpatia e all'accoglienza dei gestori, si accompagna il piacere della buona tavola.
Per riguarda invece il quartiere da scegliere per soggiornare, dipende dal tipo di vacanza che vogliamo fare e dal tipo di alloggio che cerchiamo. In zona San Marco, che è la più circoscritta di Venezia, ma anche la più ricca di attrazioni, si trovano alberghi, hotel e pensioni di tutti i tipi dove trascorrere la vostra vacanza, ma è anche una zona da cui ci si può spostare facilmente grazie ai suoi buoni collegamenti. I prezzi degli hotel in questa zona variano molto, da quelli esorbitanti degli hotel più lussuosi, che arrivano a 350 euro a notte, a quelli più contenuti delle pensioni dove si spende 40 euro a notte. Nel Sestiere Castello, situato nella parte orientale di Venezia, in una zona molto più popolare, fra i vicoli stretti e le piazzette, ci sono strutture ricettive molto semplici, ma i prezzi non sono molto distanti dal quartiere precedente. Nella zona Cannareggio si può soggiornare negli alberghi più centrali immersi nelle atmosfere veneziane o negli hotel e nelle pensioni situate in luoghi più tranquilli. Nei Sestiere di S euro an Polo e Santa Croce, ci sono soluzioni abbastanza economiche, ed inoltre grazie alla vicinanza di questi sestieri con il centro storico, si possono facilmente raggiungere i punti di maggiore interesse di Venezia usufruendo degli ottimi mezzi di collegamento. Infine abbiamo la zona di Lido di Venezia, che è un pò lontana dal centro, ma ben collegata dai vaporetti. In questa zona si gode di una grande tranquillità e di prezzi più economici, per esempio si trovano degli alloggi a due stelle con una spesa di 29 euro a notte.
[Foto di Jim]
Come arrivare
Qualunque sia il mezzo prescelto arrivare Venezia è molto semplice, infatti è ben collegata con il resto d'Italia e con il nord europa. Se si sceglie l'aereo, si può atterrare in due aeroporti, in quello di Antonio Canova di Treviso, o nel Marco Polo a Tessera. Il miglior punto d'arrivo forse è l'aeroporto Marco Polo, che dista solo 12 Chilometri da Venezia. Si possono trovare alcuni voli low cost per Venezia con prezzi davvero competitivi, se siete fortunati e riuscite ad accaparrarvi una super offerta possono partire da 20 euro mentre per un volo di linea non si scende oltre i 100 euro ma in alta stagione il prezzo può aumentare di molto. Dall'aeroporto, poi, si può giungere in città o prendendo un taxi sull'acqua, ma la tariffa in questo caso è di 50 euro, o se non volete spendere troppo, l'autobus sull'acqua è una buona alternativa, ed il prezzo si riduce a 9 euro.
Un altro modo semplice per raggiungere Venezia è il treno. La stazione capolinea è Venezia-Santa Lucia, a pochi minuti a piedi da Piazzale Roma, la stazione è servita da treni locali, interregionali, Intercity ed Eurostar. Per quanto riguarda l'auto la strada da prendere riguarda la provenienza: da Trieste o da Torino c'è l'Autostrada A4, da Belluno l'Autostrada A27, dal sud si può raggiungere Bologna con l’Autostrada A1 o A14 Adriatica, e poi proseguire con l'A13. Ma per raggiungere Venezia c'è anche un'altra alternativa, cioè quella via mare. L'accesso via mare è attraverso tre bocche di porto: Lido, Malamocco e Chioggia. Queste non sono altro che le porte d'ingresso delle navi che attraversano il Canale della Giudecca per raggiungere la stazione marittima.