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Toscana in auto o in moto: itinerario di 7 giorni tra borghi e campagne

Una settimana tra Pisa, Lucca, Siena, Arezzo e una miriade di piccoli comuni medievali dove potremmo ammirare verdi colline, gustare vini e mangiare in abbondanza.
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Toscana 7 giorni in moto

Sette giorni in Toscana non bastano: forse neanche un mese, forse neanche un anno. Parliamo di una regione che conserva la maggior parte del patrimonio artistico del nostro paese. Una regione in cui ogni piccolo borgo è l'essenza della storia. Una regione i cui paesaggi incantano a ogni passo, e non si può fare a meno di fermarsi per contemplarli. Come si fa a scegliere un itinerario in Toscana che occupi un così breve lasso di tempo? Come si fa a scegliere quali posti visitare, cosa vedere e non vedere? Non si può infatti: i nostri sono solo piccoli consigli di viaggio, che voi potrete usare a vostro piacimento. La nostra rotta può essere un punto di partenza per deviare dal cammino da noi stabilito e scegliere il proprio percorso. E per seguirla possiamo optare per la moto come mezzo di trasporto per il senso di libertà che regala sfrecciare su due ruote tra le campagne e i vicoli dei paesini: o per una più classica auto, magari una decappottabile per godere del tepore primaverile. E allora imbarchiamoci subito per il nostro viaggio in Toscana con una precisazione: il percorso è stato considerato esclusivamente per attraversare statali e strade interne. Per chi volesse approfittare dei pochi tratti autostradali che possiamo incontrare abbiamo inserito a fine articolo un paragrafo su autostrade e pedaggi.

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Quando partire per il nostro tour on the road? Appena il sole di primavera ce lo consente, ovvio. Il nostro punto di partenza è la città di Pisa: l'aeroporto "Galileo Galilei" è a un solo km dalla città ed è servito da numerose compagnie, anche low cost. A Pisa potete dedicare la prima mezza giornata del vostro viaggio: tanto basta per visitare il centro, il cui punto di interesse principale è Piazza dei Miracoli. La torre pendente, il Duomo, il Battistero, il Campo Santo sono tutti lì, beni Patrimonio dell'Umanità Unesco. Concedetevi però anche una passeggiata sul Lungarno per poter ammirare anche un gioiello come la piccola chiesa gotica di Santa Maria della Spina. La seconda parte della giornata la dedicheremo a visitare Lucca (23km), e al suo bellissimo centro storico racchiuso nella cinta muraria.

Piazza dei Miracoli, Pisa

Piazza dei Miracoli a Pisa, foto di Roberto Ferrari

Il nostro viaggio in Toscana in moto vero e proprio parte dal secondo giorno. Attraverseremo una serie di paesi dove potremmo sostare più o meno brevemente per ammirarne le bellezze. Naturalmente più lunga sarà la sosta, più saremo in ritardo sulla nostra tabella di marcia:  ma in fondo siamo in vacanza, per cui amen. Vi suggeriamo di passare per Pescia (circa 21km), per dare un rapido sguardo alle sue chiese. Fermiamoci in seguito a Montecatini Terme, ad appena 9 km, poiché una sosta in uno degli stabilimenti termali è d'obbligo. A Pistoia (16km) e Prato (altri 19km) saremo di passaggio, ma qualcosa dobbiamo comunque vederla: soprattutto a Prato non ci si può perdere il Castello dell'Imperatore. A quasi 12 km c'è Sesto Fiorentino con le sue necropoli etrusche; gli amanti del bello apprezzeranno però particolarmente le ville di cui il paesino è pieno. Anche Scandicci, a poco più di 15km, vanta un numero incredibile di queste residenze: qui ci fermiamo per il secondo giorno. Il terzo giorno tappa a Firenze (poco più di 11km): il capoluogo toscano, centro di tutto il Rinascimento, merita un viaggio a parte, ma una visita di un giorno almeno gliela dobbiamo dedicare.

Prato, Castello dell'imperatore

Castello dell'Imperatore a Prato, foto di Giacomo Boschi

Le colline del Chianti si aprono davanti a noi per il quarto giorno, e possiamo leccarci i baffi pensando all'itinerario eno-gastronomico che ci aspetta: oggi dobbiamo assolutamente fermarci a mangiare in un agriturismo. La prima tappa è Greve in Chianti (27km da Firenze), seguono poi Gaiole (26,5km) e Castellina (altri 22km), solo per scegliere alcuni paesi. Mentre percorriamo le verdi campagne ricche di vigneti e oliveti non dimentichiamo di portarci qualche gustoso souvenir a casa. La seconda parte della giornata la dedichiamo tutta alla visita a San Gimignano (31km): il suo incredibile centro storico sembra essersi fermato nel tempo, e conserva ancora tutta la bellezza dell'architettura due-trecentesca. La centrale Piazza della Cisterna è tra le più belle piazze di Italia in un piccolo comune.

Chianti Toscana

Vigneto nel Chanti, foto di Francesco Sgrol

Siamo a quota 5 giorni e il percorso è lungi dall'essere completo. Oggi cominciamo col visitare le costruzioni etrusche di Volterra (30km). Ma a 41 km raggiungiamo un paese fantastico: il borgo di Monteriggioni è tra i più belli di Italia, arroccato com'è su una collina all'interno delle sue mura, sulle quali si può passeggiare tramite il camminamento. Il resto della giornata lo passiamo a Siena (poco meno di 15km): Piazza del Campo, dove si svolge il famoso palio, è solo il punto centrale della città che si snoda tra le sue contrade. È l'alba del sesto giorno e la Val d'Orcia ci attende con i paesini di Montalcino (44km) e Montepulciano (altri 37km), anche loro rinomati per la produzione vinicola. Dopo aver bevuto (e naturalmente mangiato), che ne dite di un'altro giro alle terme? Chiusi o Chianciano, fate la vostra scelta.

Montepulciano

Montepulciano, foto di lo.tangelini

Settimo giorno del nostro tour in Toscana: siamo ormai prossimi alla conclusione. Cortona (42km da Chiusi) è una bellissima città etrusca e merita una sosta. Così come la deliziosa Civitella in Val di Chiana (36lm): il nome della valle ci riporta subito alla mente la succulenta chianina, la carne delle mucche allevate da queste parti. Per cui ci fermiamo a mangiare qui. E proseguiamo poi per Arezzo (15km), splendida città dove possiamo praticamente ammirare la storia di Italia tra resti etruschi e romani, edifici medievali e rinascimentali. Siamo quasi alla fine, e a 28km abbiamo un altro piccolo comune da visitare: il piccolo borgo di Anghiari, dove possiamo ammirare tutta la bellezza del patrimonio toscano. Il nostro viaggio termina qui, ma rimane la voglia di vedere tante altre cose: come vi abbiamo già detto questo è solo un itinerario suggerito, il resto spetta a voi. Magari il prossimo viaggio in Toscana lo organizziamo in camper, sulla costa della Versilia.

Autostrade e pedaggi – Prima di lasciarvi vogliamo darvi qualche informazione sui prezzi del pedaggio nei tratti autostradali che incontreremo. Sono davvero pochi, e percorrono pochi chilometri: in realtà non vale la pena imboccare la rete autostradale, poiché nel viaggio totale il tempo che risparmieremo sarà in tutto solo di 30 minuti. Molto meglio proseguire per le strade statali. Ma, a titolo informativo, ecco dove possiamo incontrare l'autostrada, e quanto spendiamo.
Entriamo per la prima volta nella A11 Firenze – Pisa Nord uscendo da Pisa e dirigendoci verso Lucca est: 1.10€ per 18km. Da Montecatini Terme a Pistoia: 0.80€ per 13 km. Di nuovo da Pistoia verso Prato Ovest: 0.80€ per 12 km. Il prossimo svincolo autostradale sarà direttamente l'A1 Milano-Napoli, che imbocchiamo a Chiusi/Chianciano per uscire a Valdichiana, pagando 1.70€ per 26km. C'è da dire che tramite autostrada spendete in casello quello che risparmiate in carburante: molto meglio allora divertirsi e proseguire per l'interno.

[In apertura: foto di Francesco Sgrol]

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