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Visitare Vienna: guida alla cultura e ai divertimenti della capitale dell’Austria

Cosa vedere in quello che un tempo fu centro dell’impero asburgico, e oggi è una città dal forte impatto culturale. Camminare tra i distretti della città austriaca è un viaggio senza fine, dato il ricco patrimonio storico conservato nei secoli. Per fortuna la sera possiamo distrarci e divertirci grazie a una nightlife variegata e in fermento.
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Vienna è una città ricca di storia e cultura. Centro del potere asburgico, è stata il fulcro di un impero che fu al potere nel nostro continente per oltre sei secoli. E oggi le impressionanti tracce di quella realtà sono dappertutto, tra maestosi castelli e magnifici giardini. Ma visitare Vienna non significa ripercorrere didatticamente la nostra storia passata. La città è ricca di cultura e fermento intellettuale, che si esprime con gli animati caffè, gli eventi internazionali, i festival e anche solo una passeggiata nei dintorni della zona universitaria. Non mancano però divertimenti di natura frivola: che cerchiate benessere alle terme, parchi divertimento o intrattenimenti notturni, Vienna è la città che fa per voi. E non è solo il centro storico a offrire le migliori attrattive: tra la periferia e i dintorni di Vienna c'è tanto da esplorare, per un viaggio in Austria da non dimenticare.

Guida di Vienna

Belvedere, foto di Stefan Ledwina

Meteo, mappa e costi
Come arrivare e muoversi a Vienna
Cosa vedere a Vienna
Dove dormire a Vienna
Cosa mangiare a Vienna
Cosa fare a Vienna
Mercatino di Natale

METEO, MAPPA E COSTI

Le temperature di Vienna variano molto con le stagioni, e il clima ne risente tanto. In particolare le estati sono afose e gli inverni rigidi. I mesi primaverili (aprile e maggio) e quelli autunnali (ottobre e novembre) sono quelli che offrono le migliori condizioni meteo, e anche quelli in cui la città è meno affollata. Questo si traduce in file ridotte di fronte alle maggiori attrazioni e prezzi più bassi negli esercizi turistici. C'è da dire però che se c'è da scegliere quando andare a Vienna, bisogna farlo nel suo periodo migliore. E, in barba a prezzi, freddo e caos è senza dubbio quello delle vacanze di Natale. La capitale austriaca ha una magia tutto particolare durante le festività, un'atmosfera intensa che riscontriamo, per affinità di cultura e tradizioni, nei comuni italiani del Südtirol. Testimonianza celebre ne sono i tipici mercatini natalizi, che tanti turisti attirano durante questo periodo.

Il costo della vita a Vienna non differisce di molto rispetto ad alcune metropoli italiane: sotto certi aspetti può apparire più economico, sotto altri più caro. Dipende anche qual è il vostro metro di paragone. Se siete di Milano o Roma troverete che mangiare a pranzo o a cena vi costerà tra i 7-10 € in meno, se siete del sud Italia vi accorgerete che non c'è quasi differenza. Un caffè o un cappuccino al bar da noi è economico dovunque rispetto ad uno di Vienna, ed è molto più buono: ma questo lo sapevamo già. Anche i prezzi dei locali o delle discoteche non differiscono molto da quelli della penisola, per cui partite a cuor leggero: non spenderete a Vienna più di quanto spendereste da noi per divertirvi.

Mappa:

Visualizzazione ingrandita della mappa

COME ARRIVARE E MUOVERSI A VIENNA

Arrivare a Vienna in aereo è estremamente facile, poiché la città e ben collegata con il nostro paese. L'aeroporto internazionale di Vienna si trova ad appena 18 km dalla città, presso la città di Schwechat. Queste sono le compagni che volano dall'Italia e i rispettivi aeroporti di partenza: Air Dolomiti (Verona), Alitalia (Roma Fiumicino), Austrian Airlines (Catania, Napoli, Bologna, Firenze, Milano Malpensa, Roma Fiumicino, Venezia-Marco Polo), Niki (Firenze, Milano Malpensa, Roma Fiumicino; voli stagionali da Cagliari e Olbia).

Per raggiungere il centro di Vienna dall'aeroporto ci sono diversi mezzi di trasporto. La Vienna Card, di cui parleremo più avanti, dà diritto a sconti per molti di essi, che segneremo in parentesi. Il City Airport Train Cat porta fino al distretto di Landstraße, con partenze ogni mezz'ora tutti i giorni dalle 6.05 alle 23.35. Costo del biglietto: 11 € solo andata (VC: 10 €), 17 € andata e ritorno (VC: 16 €), gratis per i bambini fino ai 14 anni compiuti. In alternativa c'è la linea S7 della metropolitana leggera (S-Bahn) che ferma nello stesso distretto: opera tutti i giorni dalle 4.54 alle 0.18. Per il viaggio bisogna acquistare e obliterare due biglietti da 2 € (VC: solo un biglietto di 2 €).  In ultimo vi è il bus navetta della Vienna Airport Lines, che ha linee per diverse destinazioni all'interno della città: centro storico (Morzinplatz/Schwedenplatz), le stazioni ferroviarie della Wien Westbanhof e della Wien Meidling, Morzinplatz/Schwedenplatz, e il Kaisermühlen Vienna International Centre nella parte est della città. Ogni linea effettua diverse fermate, ma il prezzo rimane invariato anche se non raggiungete la stazione terminale: 8 € (VC: 7 €), 4 € per i bambini fino ai 15 anni compiuti, gratis per i bambini fino ai 6 anni compiuti.

Se decidete per un taxi, in aeroporto trovate gli uffici della Airport Service Wien e della Vienna Transfers: il costo medio per raggiungere il centro è di 25-30 €. Altrimenti se alloggiate in un hotel che offre un servizio navetta potete usufruire di quello, generalmente più economico di un taxi.

I treni per Vienna sono gestiti dalla ÖBB, le Ferrovie Federali Austriache. Si tratta di treni notturni con cuccette che partono da molte delle principali città italiane: Venezia, Bologna, Firenze, Roma, Verona e Milano. Le tariffe sono naturalmente differenti a seconda della distanza che coprirete, ma in molti casi può rappresentare un'ottima alternativa all'aereo. Per chi prende la cuccetta c'è anche la colazione inclusa.

La Vienna Card è la soluzione migliore per usufruire di tutti i trasporti della rete urbana. Questa include metropolitana, bus e tram, nonché le riduzioni sugli spostamenti dall'aeroporto sopracitate. In più permette di avere sconti (generalmente di 1-2 €) in numerosi esercizi commerciali tra ristoranti, bar, caffè e negozi, nonché in vari musei e teatri: la lista è inclusa nella guida che viene consegnata con la carta. La Vienna Card è utile soprattutto per chi organizza un weekend a Vienna: la sua durata è infatti di 72 ore. Costo: 19.90 €. Se pensate che non usufruirete di nessuno degli sconti previsti dalla carta e vi interessa solo una tessera per i trasporti pubblici, l'abbonamento diretto è la soluzione più economica: il prezzo per 72 ore è di 14.50 €. C'è anche un altra forma di abbonamento, quella settimanale: costa 15 €, e ha valore da lunedì alla domenica successiva, indipendentemente da quale giorno la compriate. Utile se la vostra vacanza dura più di tre giorni, perfetta se arrivate lunedì e partite domenica. Nel caso non vogliate fare nessun abbonamento, sappiate che un biglietto di corsa singola costa 2 €.

COSA VEDERE A VIENNA

I distretti di Vienna contengono un patrimonio indescrivibile di luoghi da visitare. Cercare di orientarsi nella città per capire cosa vedere è davvero una faticaccia, e fatevene una ragione: non vedrete tutto. Meglio abbracciare l'idea che dovrete tornare più volte nella città, se proprio vi piace visitarla. Godetevi le vostre giornate con un ritmo tranquillo e non ansioso, perché non serve a niente. Stabilite quali sono le vostre priorità e trovate il tempo per voi stessi: dopotutto siete in vacanza. Noi abbiamo selezionato arbitrariamente le migliori attrazioni, concentrandoci sulla zona centrale dei distretti, ma c'è molto di più da fare e da vedere.

Vienna, Cattedrale di Santo Stefano

Cattedrale di Santo Stefano, foto di Brad Hammonds

La Innere Stadt è il centro storico di Vienna, dove si concentrano la maggior parte delle attrazioni turistiche: il centro è iscritto nella lista dei Patrimoni dell'Umanità Unesco. Qui troviamo il complesso dell'Hofburg, la vecchia residenza imperiale della Casata d'Asburgo. Oggi vi si trovano gli uffici del presidente austriaco, ma è possibile visitare le stanze imperiali. Il distretto è il centro della politica di Vienna e dell'Austria, poiché qui vi si trovano anche il Municipio (Rathaus) e il Parlamento. Vari edifici religiosi popolano il distretto, tra cui spicca l'imponente Cattedrale di Santo Stefano, a Stephansplatz. Vi è un concentrato unico di musei e luoghi di cultura: il Museo delle Belle Arti, il Tesoro Imperiale (impressionante collezione di preziosi della casa d'Asburgo), l'Albertina (per lo più arte moderna), il Museo di Storia Naturale, e il Museo Ebraico, da combinare con una visita ai resti di un'antica sinagoga medievale. Da non perdere è la Haus der Musik, sulla storia della filarmonica di Vienna e dei compositori celebri che hanno dato lustro alla città (Mozart, Haydn, Beethoven, Mahler, Schubert  e tanti altri). Del suo cittadino più famoso, Mozart, potete visitare la casa sita in Domgasse 5 (presso la cattedrale). Non dimenticate di prenotare una serata al Teatro dell'Opera: per raggiungerlo prendete la Kärntner Straße, la più famosa via dello shopping, dovete potete indulgere in qualche acquisto.

La Ringstrasse è la strada circolare che circonda tutta la Innere Stadt. Fu costruita per rimpiazzare le vecchie mura, e da qui si può vedere lo sviluppo che ha avuto la città dai tempi del Medio Evo. Si tratta della zona più elegante della città, modaiola e anche un po' aristocratica. Nel XIX secolo gli esponenti della nobiltà e della plutocrazia facevano a gara a costruire le dimore più appariscenti. Le loro architetture riprendevano differenti stili del passato (gotico, classico, barocco, rinascimentale): ammirare questo gustoso mix di forme architettoniche è uno dei motivi per cui alla gente piace molto passeggiare e fermarsi a bere da queste parti.

Vienna, Stadtpark

Stadtpark, foto di Markus

I parchi di Vienna sono luoghi da vedere per godere dell'atmosfera di una città imperiale: il Prater è il più famoso dei grandi spazi verdi fatti costruire per il passeggio delle carrozze nobiliari. Oggi è un centro di divertimenti e la Wiener Riesenrad, la grande ruota panoramica all'ingresso, ne è il simbolo. Qui possiamo anche trovare la casa di Johann Strauss, dove compose le note del Danubio Blu, che apre tradizionalmente il concerto di Capodanno. Il parco si trova nel distretto di Leopoldstadt, a est della Innere Stadt, separato da quest'ultima da un canale del Danubio, il Donaukanal. A proposito, vi consigliamo di evitare la gita sul Danubio: tutto quello che vedrete saranno solo alberi ed edifici industriali. Se proprio volete vedere qualcosa, salite in cima alla Donauturm, la torre di osservazione dalla quale avrete una bellissima panoramica di tutta la città. Incantevole paesaggio, soprattutto di notte. La torre si trova nel distretto di Doanustadt ed è la più alta di tutta l'Austria. Un altro enorme parco frequentato dai turisti e dai viennesi è lo Stadtpark, che copre un'area di 65.000 mq tra la Innere Stadt e la Landstraße.

La Landstraße è il terzo distretto della città, a sud del nucleo centrale. Qui si trovano attrazioni interessanti, come il Belvedere, l'immenso castello barocco costruito per il principe Eugenio di Savoia, con la sua galleria di arte moderna. Ma il pezzo forte di questo distretto sono sicuramente le opere di Friedensreich Hundertwasser, l'architetto viennese che ruppe tutti gli schemi delle forme squadrate e delle geometrie perfette, con le sue curve e gli assi fuori posto. Esempio emblematico è il complesso di appartamenti Hundertwasserhaus (all'angolo tra la Kegelgasse and Löwengasse): un gruppo colorato e articolato di linee ondulate e armoniche, che fanno di questo edificio l'equivalente delle opere di Gaudí a Barcellona. Hundertwasser fu spesso un'artista controverso: se volete saperne di più su di lui dovete andare al KunstHausWien (Untere Weißgerberstrasse 13), un museo di arte moderna che contiene la più grande collezione dei suoi lavori… a partire dalla facciata del museo stesso.

Vienna, castello di Schönbrunn

Castello di Schönbrunn, foto di Stefan Ledwina

Il castello di Schönbrunn è l'esperienza definitiva per quanto riguarda la visita dei luoghi imperiali a Vienna. La residenza estiva degli Asburgo è paragonabile per grandezza alla reggia di Versailles, e non a caso fa parte dei Patrimoni dell'Umanità Unesco. Il suo zoo, datato 1752, è il più antico del mondo. Gli amanti della principessa Sissi non potranno farsi mancare un tour guidato del palazzo, e visitare le camere dove l'imperatrice, nata Elisabetta di Baviera, dormiva con suo marito Francesco Giuseppe I d'Austria. Bellissimi i giardini, tra cui quello alla francese con il suo labirinto. Il castello si trova nel distretto di Hietzing, nella periferia ovest della città, dove potete fare un salto al Lainzer Tiergarten, un tempo riserva di caccia privata dell'imperatore. Approfittatene anche per una visita al cimitero del distretto per omaggiare le tombe di celebrità come l'architetto Otto Wagner e il pittore Gustav Klimt.

DOVE DORMIRE A VIENNA

Gli ostelli di Vienna hanno un rapporto qualità/prezzo ottimo. Trovate sistemazioni dove dormire in pieno centro da 25 € a notte in giù. Se puntate al risparmio gli alloggi migliori sono quelli dei Wombats Hostel, localizzati in diverse parti della città, comunque tutti in una buona posizione. I prezzi degli alberghi sono altrettanto interessanti, ma come sempre dipende dalla categoria di hotel dove andrete ad alloggiare. Noi vi proponiamo soluzioni economiche e lussuose nel nostro articolo di approfondimento su dove dormire a Vienna. Tra tutti, però, un albergo si distingue per fama, storia, eleganza e… prezzi.

L'Hotel Sacher è il celeberrimo cinque stelle di lusso che fu creato nel 1876 da Eduard Sacher: costui era figlio di Franz Sacher, inventore dell'omonima torta, celebre dolce viennese. Si tratta però di una sistemazione un po' fuori dalla portata delle tasche del turista medio: i prezzi partono da un minimo di 440 € a notte per persona. La lista degli ospiti illustri che hanno qui dormito conferma il valore di questo posto: tra le varie celebrità anche capi di stato come Elisabetta II e John Fitzgerald Kennedy (e non a caso vi è una suite presidenziale che costa all'incirca 5.000 € a notte). Non casualmente, l'Hotel Sacher è abbinato a una pasticceria, unica a vendere la torta Sacher prodotta seguendo la ricetta originale. Il segreto è custodito così gelosamente che ci sono solo pochi posti della catena (i Sacher Shop) dove si può dire acquistare il dolce autentico, prodotto solo a Vienna: uno di questi si trova anche a Bolzano, in Italia, ed è al momento l'unico al di fuori dei confini austriaci.

COSA MANGIARE A VIENNA

I ristoranti a Vienna offrono specialità tipiche della cucina austriaca, che i più trovano molto gustosa… dopo essere andati oltre gli strani nomi elencati sui menù. I loro piatti sono spesso a base di carni e zuppe. Tra le pietanze più famose vi è certamente il Gulash: il piatto ungherese si è ben diffuso nella Mitteleuropa, e si è radicato anche in Austria. Il Gulaschmuseum (Schulerstraße 20) è forse il posto migliore dove mangiare questa specialità a base di lardo, carne, cipolle, carote e patate. Sapete cos'è la Wiener Schnitzel? È la nostra cotoletta alla milanese, altra pietanza importata che i viennesi hanno fatto propria. La tradizione italiana trova il suo spazio anche nella nudelsuppe (o rindsuppe), la pasta in brodo che può essere preparata in diversi modi: con spaghetti, tortellini, farfalle, torciglioni e verdure e creme di ogni tipo. Spesso si avvicina molto alle zuppe asiatiche, come aspetto e sapore. Gli heurigen sono le tipiche osterie austriache: qui siete sicuri di mangiare cibo autentico, bagnato da un buon vino. Un consiglio per risparmiare? Un pranzo da Wienerwald, la celebre catena di ristoranti viennesi, dove troverete specialità del luogo a prezzi accessibili.

Le birre austriache sono da molti paragonate a quelle bavaresi per gusto. Non potete che deciderlo voi: il birrificio Ottakringer (Ottakringer Strasse 95) è l'orgoglio alcolico della città. Meno famoso, ma da tutti considerato il migliore, è il 7 Stern Bräu (Siebensterngrasse 19), dove potete consumare un pasto a base di primo, contorno e birra per 10 €. L'asso nella manica dei viennesi, però, sono i dolci. Abbiamo già parlato della Sachertorte, ma quello che non vi abbiamo detto è che c'è un altra pasticceria famosa dove poter assaggiarla: Demel (Kohlmarkt 14). Nonostante non abbiano ottenuto l'autorizzazione di vendere la "torta originale" la storia ci insegna che Eduard Sacher, che perfezionò la ricetta del padre, lavorò anche qui. Per cui, marchio o meno, anche da Demel potete mangiare una signora Sacher. Al Café Landtmann (Universitätsring 4) potete assaggiare un'altra specialità: la torta Mozart, fatta di crema di pistacchio, albicocche e mousse al cioccolato. Non dimenticate di assaggiare poi altre due tipiche delizie viennesi: lo strudel di mele (Apfelstrufel), e i wafer neapolitaner, prodotti per la prima volta a Vienna dalla ditta Manner.

Vienna, Sachertorte e Kaffeehause

Sachertorte e Kaffeehaus, foto di Michael Clarke

I caffè a Vienna sono molto popolari, come ci si può aspettare da una città che deve affrontare un rigido inverno. I viennesi le chiamano Kaffeehäuser, ma non aspettatevi di fermarvi al bar per un semplice espresso. Al contrario, potete gustare numerose varietà, come il celebre Eiskafee, il caffè freddo con gelato alla vaniglia. Anche a Vienna Starbucks è presente un po' dappertutto, e come sempre i prezzi della catena americana sono più gonfiati. Per una buona colazione meglio rivolgersi alla Ströck, economica catena di pasticcerie presente in molte stazioni della città.

COSA FARE A VIENNA

Divertimenti a Vienna ce ne sono, e di ogni tipo: ma la capitale austriaca è vista per lo più come un luogo di cultura che di movimentata nightlife. Niente di più sbagliato. La città offre intrattenimenti per tutti i gusti. È sicuramente un posto indicato per le famiglie: molte delle attrazioni, come abbiamo visto, hanno un impatto visivo forte e non mancheranno di entusiasmare anche i bambini. Molti musei sono inoltre orientati verso i gusti dei giovani ospiti. Il Museo della Tecnica (Mariahilfer Straße 212) propone visite interattive. Il Museo per Bambini (Museumsquartier, Museumsplatz 1) progetta laboratori ad hoc. Il Madame Tussauds, il celebre museo delle cere di Londra, ha qui una sua sede nel Prater. I parchi, d'altronde, sono i luoghi migliori dove portare i piccoli. Tra tutti l'Isola del Danubio è quello con il maggior numero di attrazioni, anche per i più grandi: 250 metri di spiaggia, un parco acquatico e un parco per arrampicate.

Vienna a Natale, come vi abbiamo accennato, è anche il periodo migliore per un viaggio, soprattutto se avete bambini. I vostri piccoli impazziranno per i Weihnachtsmarkt, i mercatini di Natale per le strade già dal 15 novembre e per tutto il mese di dicembre fino alla vigilia. Il più grande è celebrato è senza dubbio il Wiener Christkindlmarkt nella grossa piazza tra il Municipio e il Burgtheater: ma si trovano un po' ovunque nella città, persino di fronte ai castelli di Schönbrunn e del Belvedere. Il periodo delle festività è inoltre anche l'occasione migliore per ascoltare le performance dei Piccoli Cantori di Vienna (internazionalmente conosciuti come Vienna Boys' Choir): il coro di voci bianche si esibisce nelle tipiche carole natalizie nella Cappella Imperiale a Leopoldstadt.

Uniqa Tower

Vienna di notte, foto di Gerwin Sturm

La Vienna by night è conosciuta per la sua scena musicale elettronica. E, insospettabilmente, non sono solo le discoteche ad attirare i giovani. Molte Kaffeehauser restano aperte nei weekend fino a tardi, organizzando serate con dj set o musica live con biglietto di ingresso. La maggior parte dei locali sono situati nel MuseumsQuartier, conosciuto come luogo di incontro culturale e allo stesso tempo centro della vita notturna di Vienna. I club nella zona della metropolitana sopraelevata Gürtel sono tra i più frequentati. L'area è conosciuta anche per i suoi bordelli: la prostituzione, anche quella da strada, è infatti legale in Austria. Non c'è un vero e proprio quartiere a luci rosse, poiché in quest'area vi sono locali di ogni tipo, e per ogni tendenza sessuale: numerosi sono i club per gay e lesbiche. La Vienna di notte non è nient'altro che un prolungamento della vita diurna, che mostra come una città possa essere ricca sotto il profilo storico, come quello culturale e quello dell'intrattenimento. Quale che sia il periodo dell'anno in cui deciderete di andare a Vienna troverete sempre qualcosa da fare per divertirvi.

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