Castello di Fénis, un gioiello medievale immerso nella bellezza
Passare le vacanze in montagna in Valle d'Aosta è un modo per immergersi nella natura più incontaminata, ma anche per ammirare numerose testimonianze del passato, come gli antichi castelli disseminati sul territorio. Tra questi, il più celebre e importante è il Castello di Fénis. Ad appena un'ora da Torino, questo edificio fiabesco è uno dei castelli medievali meglio conservati d'Italia. La fortezza è stata per secoli la residenza signorile della famiglia Challant-Fénis. Il castello è situato in un punto privo di difese naturali; benché non sia stato concepito con funzioni difensive, presenta comunque una doppia cinta muraria merlata e numerose torri che gli regalano un fascino magico e senza tempo.
Il maniero venne realizzato in più fasi tra il 1320 e il 1420 circa, ma i lavori ebbero un impulso fondamentale nel XIV secolo sotto la guida di Aimone de Challant, seguito poi da suo figlio Bonifacio, Maresciallo di Savoia, nei primi decenni del Quattrocento. La dimora rimase di proprietà dei Signori di Challant fino al 1716; tuttavia, nei secoli era già iniziato un lento declino che finì per ridurre la fortezza ad abitazione rurale. Fu nel XIX secolo che le sorti del castello vennero risollevate. Nel 1895 il Soprintendente Alfredo di Andrade ne avviò i restauri e lo donò allo Stato. Oggi il Castello di Fénis è tra i monumenti più visitati in Valle d'Aosta con circa 80.000 presenze all'anno.
Attraverso una visita guidata, potrete addentrarvi nelle sale del castello e percorrere scaloni monumentali, per soffermarvi davanti a meraviglie come il camino più alto d'Europa, o capolavori come gli affreschi quattrocenteschi, realizzati nel 1416 dalla bottega del pittore piemontese Giacomo Jaquerio nel cortile e nella cappella del castello. Tra le decorazioni pittoriche del cortile spicca l'affresco con San Giorgio e il Drago. Nella Cappella, uno degli ambienti più suggestivi del castello, troviamo l'affresco con la Madonna della Misericordia. Ai piedi della Vergine, che copre i fedeli con il suo mantello, possiamo riconoscere varie figure dell'epoca, come il papa e l'imperatore ma anche alcuni membri della famiglia Challant, come il committente Bonifacio e suo fratello insieme alla giovane moglie.
Alcune curiosità: nel 1985 sono stati girati nel maniero gli esterni del film Fracchia contro Dracula di Neri Parenti. Nel 2006, invece, il castello è stato usato come ambientazione per alcune scene della miniserie televisiva La Freccia Nera. Nei dintorni non perdete un altro luogo di interesse, il MAV, Museo dell'artigianato valdostano di tradizione: si trova a Villa Montana, a breve distanza dal castello.