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Cosa fare a Merano, la città ideale per una vacanza “slow”

Le piste da sci del comprensorio, le passeggiate nel verde, dove e cosa mangiare per vivere una vacanza “slow” ai piedi delle Dolomiti.
A cura di Ilaria Vangi
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Passeggiata sotto i Portici di Merano [@Fanpage.it/Ilaria Vangi]
Passeggiata sotto i Portici di Merano [@Fanpage.it/Ilaria Vangi]

Merano è una città del Südtirol (Alto Adige) dalle mille sorprese. Seconda a Bolzano come densità di popolazione vanta diverse attrazioni legate alla sua storia, alle tradizioni, alle meravigliose Dolomiti che la circondano e poi eventi culturali, alta gastronomia tipica, sport invernali ed estivi e tante attività per il tempo libero che rendono questo luogo meta ideale per una vacanza all’insegna del relax e della vita open air.

Merano e la Principessa Sissi | Inverno: le piste da sci | Estate: passeggiare nel verde | Dove e cosa mangiare

Merano e la Principessa Sissi

Kurhaus [@Fanpage.it/Ilaria Vangi]
Kurhaus [@Fanpage.it/Ilaria Vangi]

Sissi è presente in ogni angolo di Merano ed in ogni angolo di Merano si avverte la grandezza degli anni in cui l’Imperatrice d’Austria, nonché Regina d’Ungheria, era solita trascorrere il tempo passeggiando lungo il fiume Passirio. I punti d'interesse principali di Merano sono il Kurhaus, un edificio dalle linee liberty che da un lato si affaccia sul fiume cittadino, dall’altro su Corso Libertà, il teatro Puccini e le terme. Il centro storico, che si estende a nord del fiume, comprende inoltre il tratto dei Portici. Tante deliziose, caratteristiche strade ricche di negozi e ristoranti tipici che collegano le principali piazze del paese come piazza del Grano e del Duomo. Merano è inoltre famosa per le rocche ed i castelli dislocati sul territorio circostante. Da visitare, in centro città, il Castello Principesco, il museo delle Donne e il Palais Mamming Museum. Ospitato nella nuova sede di piazza Duomo il Mamming Museum presenta le collezioni del Museo Civico di Merano offrendo al turista una panoramica sull’evoluzione storica della città. Arricchiscono l’esposizione alcuni pezzi rari come una mummia egizia e una maschera funebre di Napoleone Bonaparte.

Merano d’inverno: le piste da sci

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Trascorre una vacanza a Merano, durante la stagione invernale, significa avere la possibilità di vivere un’esperienza “slow” all'insegna dell'ottimo cibo e di sport invernali praticati su soffice neve. Oltre ai famosi mercatini di Natale, sono cinque i comprensori sciistici dislocati nei dintorni della città, tutti appartenenti all’area Ortler Skiarena e raggiungibili in auto o in autobus in soli 30-60 minuti.

Merano 2000 (1.670-2.300 m.). Il comprensorio di Merano 2000 è situato proprio sopra la città da cui prende il nome ed è raggiungibile in soli sette minuti con la più grande funivia dell’Alto Adige. I 40 km di piste, la loro varietà, riescono ad accontentare tutti gli sciatori, sia grandi che piccini. Da notare inoltre che i bambini fino agli 8 anni sciano gratis. La rosa delle attività comprende inoltre sci di fondo, escursioni con racchette da neve, sci alpinismo, gite in carrozza, corse in slittino ed in snowboard nel nuovo snowpark e camminate nella natura incontaminata, in mezzo alla neve, alla scoperta dei vari rifugi collegati tra loro grazie ad una rete di sentieri. Info su www.merano2000.com

Monte San Virgilio (1.486 -1.814 m.). Montagna ancora incontaminata, situata sopra il paese Lana, ideale per gli amanti della natura e per tutti gli sportivi che cercano un luogo dall’atmosfera romantica, colline innevate affacciate sulle meravigliose Dolomiti ed un raccolto comprensorio sciistico di appena 5 km di piste. Info www.virgilio.com

Schwemmalm (1.150 – 2.600 m.). Schwemmalm (Malga Guazza) in Val d’Ultimo è caratterizzata da 25 km di piste dissimili dal fantastico panorama e dalla tipica atmosfera alpina. Comprensorio ideale per principianti e bambini offre scuola di sci di snowboard ed il servizio-asilo con assistenza tutto il giorno. Escursioni lungo tracciati ben segnalati, percorsi per "ciaspolare", aree divertimento e rifugi dove mangiare bene rendono Schwemmalm il luogo ideale per famiglie. Info: www.ultental.it

Plan in Val Passiria (1.601 – 2.502 m.). Plan è caratterizzato da un’area sciistica di circa 18 km di piste raggiungibili con una funivia, una seggiovia e due ski-lift dislocati in vari punti del piccolo, delizioso paese. Le altre attività che rendono Plan ideale per famigli e amanti della natura sono lo sci di fondo e varie piste da slittino. Info: www.pfelders.info

Val Senales (2.011 – 3.212 m.). Distante circa 20 km da Merano la Val Senales è una vallata suggestiva, ricca di cultura rurale al cui apice si estende il ghiacciaio omonimo. Raggiungibile da fondo valle in sei minuti di funivia è il luogo d’allenamento prescelto da molti campioni mondiali di sci. Ottime piste da sci (circa 35 km) che garantiscono divertimento per appassionati, snowborder e fondisti. Oltre i tremila metri è possibile ammirare il paesaggio di confine tra Italia e Austria. Il Glacier Hotel & Restaurant, anche questo raggiungibile in funivia, è l’albergo europeo situato alla maggior altitudine. La Val Senales custodisce un altro primato; era il 1991 quando al Giogo di Tisa, sotto il Similuan nel cuore del ghiacciaio, fu ritrovata la mummia Ötzi. L’escursione “Ötzi Glacial Tour”, prenotabile presso l’ufficio turistico della valle, accompagna i partecipanti sulle tracce della mummia fino al luogo del suo ritrovamento. Info: www.valsenales.com

Merano d’estate: passeggiare nel verde

Statua dell'Imperatrice Elisabetta d'Austria [@Fanpage.it/Ilaria Vangi]
Statua dell'Imperatrice Elisabetta d'Austria [@Fanpage.it/Ilaria Vangi]

Merano è bellissima anche durante il periodo estivo. Vari sono i sentieri che si sviluppano nel centro cittadino e nelle immediate vicinanze. Tutti itinerari semplici che invitano a passeggiare e respirare a pieni polmoni l’aria pura delle Dolomiti.

Passeggiata Tappeiner. Creata e donata alla città dal Dott.re Franz Tappeiner la passeggiata omonima offre una vista spettacolare sulla città e si sviluppa per 4 km tra esemplari di tipica vegetazione locale e piante mediterranee. Lungo il percorso non è raro, infatti, incontrare rigogliosi palmeti e vegetazione non tipicamente alpina. La passeggiata ospita inoltre un orto delle erbe aromatiche dove sono coltivate varie tipologie di piante, messe a disposizione della popolazione e la suggestiva Polveriera ovvero la torre che un tempo custodiva la polvere da sparo. Nel centro storico, come lungo i vari percorsi, sono inoltre presenti 69 fontanelle pubbliche delle quali tutti i cittadini possono usufruire per concedersi un attimo di ristoro dalla calura estiva o per dare sollievo al proprio amico a quattro zampe dopo una lunga passeggiata.

Passeggiata d’Inverno e Passeggiata d’Estate. Entrambe le passeggiate si snodano lungo le sponde del Passirio. Soleggiata e protetta dal vento la Passeggiata d’Inverno passa sotto il Wandelhalle, un porticato capace di offrire riparo in caso di mal tempo. La Passeggiata d’Estate invece, situata sul lato opposto del fiume cittadino, gode di ampie aree verdi come il Parco Sissi. Situato all’inizio del percorso qui è possibile ammirare l’elegante scultura in marmo raffigurante l’Imperatrice Elisabetta d’Austria

Sentiero di Sissi. Un suggestivo percorso di circa 3 km che conduce fra i luoghi meranesi preferiti della famosa Imperatrice. Il sentiero, ben segnalato, si snoda tra il centro città e Castel Trauttmansdorff ed è percorribile in circa quarantacinque minuti.

Passeggiata Gilf. La passeggiata Gilf è considerata la più romantica di tutti i percorsi della città di Merano. Versi romantici di autori moderni e contemporanei sono incisi a fuoco su una serie di panchine posizionate lungo tutto il percorso che si snoda su entrambi i lati del fiume Passirio, dalla gola del torrente, fino al suo ingresso in città.

Dove e cosa mangiare a Merano

A Merano le tradizioni culturali, storiche ed economiche si riflettono anche nelle specialità gastronomiche del luogo. Nonostante la città offra un’ampia varietà di ristoranti tipici che esaltano la gustosa cucina tirolese, per entrare appieno nella filosofia culinaria meranese è fondamentale mangiare, almeno una volta, in un Maso a conduzione familiare. Cos’è un Maso? Un Maso è un’abitazione rurale tipica della zona. Fienili, stalle o piccole stanze ristrutturate e trasformate in accoglienti strutture ricettive, spesso tutelate dal “Gallo Rosso” un marchio nato nel 1999 per proteggere e avvicinare le persone alla cultura contadina sudtirolese. Uno di questi è il Buschenschank Rauthof, un Maso posizionato su una dolce collina da dove è possibile godere di un panorama mozzafiato su Merano e assaggiare deliziosi piatti tipici come canederli, schlutzer e strudel. Le massaie, titolari del Maso e legate tra loro da una stretta parentela, realizzano rigorosamente i piatti con prodotti a chilometro zero, carne proveniente da allevamenti controllati, formaggio, salumi e vino di produzione propria.

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