I festival più caldi del 2012
Ready to party? Ecco una breve panoramica di tutti i maggiori festival internazionali che si svolgeranno nel corso di quest'anno, come ogni anno, in tutto il pianeta. Ci siamo appena lasciati alle spalle il Carnevale nel mondo, che in qualche modo merita un discorso a parte con gli eccessi del Carnevale di Rio, i fasti di Venezia e Viareggio, e le altre mille varianti in Europa e negli altri continenti. Ma è solo l'inizio di un anno ricco di festeggiamenti, a dimostrazione che le persone cercano sempre mille occasioni per divertirsi e trascurare i problemi, piuttosto che vivere una vita grigia e grama. I festival celebrano la gioia del vivere, quali che siano le tradizioni o le origini. La breve carrellata è naturalmente per nulla esaustiva, e tiene conto solo di alcuni dei tanti grandi party internazionali che si celebrano sulla Terra. Escludiamo i festival musicali del 2012, ai quali abbiamo dedicato un articolo relativo agli appuntamenti in Europa. Ecco allora i festival più caldi del 2012.
Canada Day, foto di Jeffrey Zhong
Primavera – Due gli appuntamenti irrinunciabili del mese di marzo. Cominciamo con i fuochi di Las Fallas a Valencia, in Spagna: il sogno di un piromane viene qui realizzato con i roghi di decine di fantocci rappresentanti personaggi e malcostumi invisi alla popolazione. Dal 15 al 19 marzo ogni giorno alle due del pomeriggio un'esplosione risuona nell'aria per dare il via alle danze. Più o meno negli stessi giorni, dal 16 al 19 marzo, a Dublino e in tutta l'Irlanda si celebra la festa di San Patrizio: capitare da quelle parti in quei giorni significa immergersi in un poema epico di danze e musica etnica tutto all'insegna del colore verde. Il colore nazionale contraddistingue anche il Queen's Day di Amsterdam, il 30 aprile: la festa per la regina che porta milioni di persone in giro per le strade della capitale con indosso qualcosa di arancione comincia in realtà la notte prima, quando i venditori ambulanti fanno affari vendendo gadget e costumi di tutti i tipi, nell'unica sera dell'anno in cui è concesso commerciare in strada senza licenza. Facciamo un salto indietro e ritorniamo a marzo, mese ricco di festeggiamenti. Dal 18 al 21 Il Festival di Città del Capo, in Sudafrica, è un'enorme manifestazione di performance artistiche di tutti i tipi: musica, teatro, pittura e il bello è che la maggior parte degli eventi è gratis. Il Comedy Festival di Melbourne si tiene dal 28 marzo al 22 aprile per un mese con oltre 100 appuntamenti teatrali tenuti da commedianti australiani e da tutto il mondo.
La Tomatina di Bunol, foto di Reno Tahoe
Estate – A Maribor in Slovenia, la capitale europea della cultura 2012, il Festival di Lent si tiene dal 24 giugno al 9 luglio. Il grande festival multiculturale è tra gli appuntamenti più attesi in Europa, capace di attirare centinaia di migliaia di persone. I mesi caldi sono anche l'occasione per molti paesi di celebrare la loro nascita. Il 1 luglio il Canada Day celebra l'attuazione del British North America Act, che univa due colonie britanniche e una provincia dell'impero in un unico paese fondando la costituzione canadese. Stessa cosa succede il 4 luglio negli Stati Uniti, che celebra la Dichiarazione d'Indipendenza e la separazione delle colonie americane dal dominio inglese. Anche la Francia ricorda una data memorabile per la sua storia: il 14 luglio è il giorno in cui essere a Parigi, per assistere alla spettacolare parata che commemora la presa della Bastiglia, che marcia lungo gli Champs Elysees e culmina con un incredibile spettacolo di fuochi d'artificio alla Torre Eiffel. Anche Londra ha il suo carnevale e si tiene ad agosto: il 26 e 27 il Notting Hill Carnival celebra le tradizione carnascialesche afro-caraibiche con almeno un milione di persone per le strade, uno dei più grandi festival d'Europa. Ritorniamo nei pressi di Valencia, in Spagna, e precisamente a Bunol il 31 agosto: la festa de La Tomatina è una bizzarra ricorrenza in cui tutti si gettano pomodori gli uni addosso agli altri. Non indossate il vostro abito buono per quel giorno. Discorso a parte merita Edimburgo, che tra luglio e settembre ospita ben dieci festival: si va dal festival delle arti visive, a quello del jazz e blues, per finire con il Fringe Festival, il più grande festival delle arti nel mondo.
Tokyo Basho, foto di Allison Yoshimura
Autunno e Inverno – Il Tokyo Basho di settembre, dal 9 al 23, è uno dei grandi eventi dedicati al sumo che si tengono nella capitale giapponese (anche a gennaio e maggio), dove gli incontri a cui si assiste durano magari anche pochi minuti ma l'atmosfera è enorme. E arriviamo alla festa pubblica più grande e popolata del mondo, con oltre sei milioni di visitatori l'anno: l'Oktoberfest di Monaco di Baviera dove si bevono ettolitri della birra più buona del mondo e ci si rimpinza di salsicce bavaresi. La Mercè è la più grande festa che si tiene a Barcellona, dal 20 al 23 settembre, che celebra la festa cattolica di Nostra Signora di Misericordia: tra i grandi spettacoli che animano la movida della città c'è il Piromusical, un grande mix sincronizzato di musica, fuochi d'artificio e giochi d'acqua realizzati dalla fontana luminosa del Montjuïc. E arriviamo al 31 dicembre, quando in ogni parte del mondo si celebrano i festeggiamenti per il nuovo anno: e tra i posti più belli per festeggiare il Capodanno nel mondo la spiaggia di Copacabana a Rio de Janeiro è sicuramente un must. Clima tropicale, milioni di persone che ballano a ritmo di samba e fuochi d'artificio finali: cosa si può volere di più?
[In apertura: Las Fallas di Valencia, foto di Fabio Gava]