Pasqua a Sorrento, i primi bagni nello splendore della costa campana
L'inverno quasi trascorso ci ha giocati brutti scherzi, e dopo abbondanti nevicate e freddo siberiano già abbiamo la nostra mente rivolta alle vacanze estive. Questo è il periodo migliore per organizzarsi, nondimeno non è il massimo cominciare già a visualizzarci in costume su una spiaggia a fare il pieno di sole, poiché è ancora presto e farsi così del male è poco salutare. Nonostante tutto la primavera è alle porte, e possiamo gustarci una soddisfacente anteprima con le vacanze di Pasqua: se il tempo migliora, e le temperature aumentano, questi sono i giorni migliori per scuotersi dal torpore invernale e risvegliare il proprio corpo con i primi bagni. Le spiagge di tutta Italia sono tra le mete privilegiate dei vacanzieri pasquali, abbinate alla visita di posti dal particolare fascino turistico. Binomio perfetto? Sorrento, perla magica della costiera campana.
Penisola sorrentina, foto di Dave & Margie Hill
Sorrento e dintorni – Sembrerebbe troppo facile puntare su una destinazione così scontata. Eppure, quella che sulla carta sembra la classica trappola per turisti (e lo è, dati i prezzi) nasconde delle motivazioni ben precise dietro tanta fama. Innanzitutto Sorrento è in posizione strategica rispetto alle bellezze delle due costiere più famose della Campania. La città dà il nome al tratto di costa che si protende nel mar Tirreno che è la penisola sorrentina. Questa si affaccia da un lato sul Golfo di Napoli prendendo il nome di costiera sorrentina; l'altro lato è invece la celeberrima costiera amalfitana. Un itinerario che volesse esplorare le meraviglie della costa campana può partire da Sorrento o lì concludersi a seconda di come si decida esplorare il circondario. Noi consigliamo di riservare Sorrento come destinazione finale, per semplici motivi logistici.
Spiaggia di Sorrento, foto di Carlos Espejo
Come raggiungere Sorrento – Partendo da Napoli con l'auto, o meglio ancora in moto (la sensazione di libertà che si ha sfrecciando sulle due ruote mentre si osserva il panorama costiero è impagabile) si prende l'autostrada Napoli-Salerno e si esce a Vietri sul Mare: da lì si prosegue lungo la strada panoramica che attraversa uno ad uno tutti i paesini della costiera amalfitana. Ci si può fermare in ognuno di essi per visitare una chiesa, fare un tuffo, o assaggiare un bicchierino di limoncello. Si arriva poi a Sorrento. Il tragitto non deve per forza terminare nella città, perché la stessa penisola sorrentina è un gioiello da esplorare, recandosi anche negli altri comune come Meta, Massa Lubrense e Vico Equense.
Di contro, se non siete motorizzati e preferite il trasporto pubblico, dal capoluogo campano conviene muoversi con il treno Circumvesuviana che ha come stazione terminale proprio Sorrento, e da lì utilizzare gli autobus.
Piazza Tasso, foto di Gerrit Labrijn
Cosa fare a Sorrento – Essendo una meta prettamente turistica, Sorrento è conosciuta soprattutto per i souvenir, dai prezzi poco economici. La via dello shopping è Corso Italia: gli acquisti privilegiati in genere sono i prodotti gastronomici locali come il limoncello, la mozzarella di bufala campana DOP e il provolone del Monaco DOP. Naturalmente sono le specialità che vi consigliamo di ordinare quando mangerete in un ristorante, possibilmente vista mare. A proposito: non mancate di fare un bagno nelle bellissime spiagge di Sorrento. Per dovere di cronaca informiamo però agli amanti delle certificazioni che le uniche località in Campania al di fuori del Cilento ad aver ottenuto le Bandiere Blu 2011 sono Massa Lubrense e Positano, entrambe a un tiro di schioppo.
Cosa vedere a Sorrento – Dopo esservi asciugati fate un giro per le vie del centro, e godete della bellezza di edifici storici come la Cattedrale dei Santi Filippo e Giacomo, la Basilica di Sant'Antonino, il palazzo Sedil Dominova, per poi rilassarvi nella splendida Villa Comunale; non perdetevi una visita ai due musei più importanti, il Museo Correale e il Museo Bottega della Tarsia Lignea. La sera avete due possibilità. Recarvi al Teatro Tasso, dove da aprile a ottobre tutte le sere viene rappresentato "Sorrento Musical", uno spettacolo di canzoni e balli tipici della melodia classica napoletana. Oppure immergervi nella movida di uno dei bar e locali di piazza Tasso, centro e cuore pulsante della città. In ogni caso sarà il nome del celebre scrittore e poeta che qui nacque ad accompagnarvi al termine della vostra vacanza a Sorrento.
[In apertura: panorama notturno di Sorrento, foto di Alexander Montuschi]