Vacanze sulla neve a Pescasseroli, dove il verde si tinge di bianco
La definiscono la perla del Parco Nazionale d'Abruzzo. È Pescasseroli, un'oasi montana nella natura più selvaggia. La regina del Parco Nazionale d'Abruzzo costituisce il punto di partenza per le escursioni in questa area protetta. Un affascinante centro storico, moderne piste da sci, flora e fauna nel loro habitat naturale: a Pescasseroli ci sono tutti gli ingredienti per un'autentica vacanza in montagna in Abruzzo. Natura e cultura si fondono nell'abbraccio sconfinato del verde, che d'inverno si ammanta del candido colore della neve.
Visitare Pescasseroli significa trovare una dimensione cittadina che riesce a preservare i ritmi dell'ambiente. Simbolo del Parco Nazionale d'Abruzzo è l'orso marsicano, specie protetta esclusiva dell'Italia centrale, con una popolazione di circa 40 esemplari nella zona del Parco. Proprio l'assecondare i cicli della natura è ciò che fa di Pescasseroli una città per tutte le stagioni. Situato nell'Alta Valle di Sangro, il borgo si presta a un weekend in montagna non solo d'estate ma anche d'inverno. La cittadina presenta 15 piste da discesa, impianti di risalita all'avanguardia e anelli per lo sci di fondo. Ma Pescasseroli resta nel cuore anche per l'ospitalità della gente locale e per l'ottima enogastronomia abruzzese, fatta di squisiti formaggi, olio e tartufo.
Pescasseroli è un borgo che seduce fin dalle sue origini leggendarie. Sembra che il nome derivi dal latino "Pesculum Serae", ossia "roccia a picco". Ma per i più romantici c'è un'altra versione della storia. La leggenda narra di due innamorati vissuti al tempo delle Crociate: lui, Seroli, giovane nobile; lei, Pesca, bellissima fanciulla araba. Per gelosia un vecchio conte abusò della fanciulla, che spinta dall'umiliazione si tolse la vita, provocando la stessa reazione nel suo giovane amante disperato. Il vecchio conte, per espiare il suo peccato, fondò sulla tomba dei due innamorati un paese che chiamò Pescasseroli dall'unione dei loro nomi.
Cosa vedere a Pescasseroli
Piste di Pescasseroli
Come arrivare a Pescasseroli
Cosa vedere a Pescasseroli
[La Camosciara (foto di Bob Marquart)]
Pescasseroli è il centro nevralgico del Parco Nazionale d'Abruzzo. Proprio per questo è impossibile visitare Pescasseroli senza fare tappa in quella che è la riserva naturale più antica d'Italia (insieme al Gran Paradiso in Valle d'Aosta). Qui escursioni e lunghe passeggiate nel verde sono di casa. Una grande attrazione, soprattutto per una vacanza in montagna con bambini, è il Parco giardino di Pescasseroli. Questo zoo ad alta quota ospita diverse specie di animali nati in cattività o feriti, che ricevono cure adeguate prima di essere rimessi in libertà. Il Museo Naturalistico contiene invece documenti e reperti che illustrano la fauna, la geologia e le tradizioni del territorio.
Il centro di Pescasseroli sorprende per il suo fascino antico e raffinato, fatto di dettagli che conquistano: vicoli tortuosi in salita rivelano scorci panoramici, mentre cortili fioriti all'interno di antichi portali creano un deciso colpo d'occhio. Sotto lo sguardo protettivo di Castel Mancino, che sembra vegliare il borgo dall'alto, possiamo visitare chiese storiche come San Pietro e Paolo, in stile gotico-romanico. Da visitare anche il Museo delle Scienze Naturali e del Folklore all'interno di Palazzo Sipari. Da Pescasseroli possiamo visitare comuni vicini come Opi, che consente itinerari a tutto relax. Come quello che conduce alla bellissima Val Fondillo. Situata tra il Monte Dubbio e il Monte Amaro, la valle racchiude la Grotta delle Fate, chiamata così per gli elementi naturali presenti che creano un insieme magico e suggestivo.
Da visitare nei dintorni di Pescasseroli c'è la Camosciara, un'area naturalistica nel cuore del Parco dove effettuare escursioni e trekking sulle tracce di animali come l'orso, il camoscio, il lupo. Il trekking d'inverno è un'esperienza davvero emozionante: è possibile trascorrere un weekend con le ciaspole, seguendo le tracce degli animali sulla neve, concludendo la giornata con fiaccolata e cena in rifugio, sostando in borghi deliziosi come Civitella Alfedena. Tra cascate e valli mozzafiato, la zona presenta un'area picnic e un simpatico trenino turistico, rivelandosi la meta ideale per viaggiare in Abruzzo con bambini.
Piste di Pescasseroli
[Veduta di Opi, nei dintorni di Pescasseroli (foto di Antonio Giulio Ruggiero)]
Con piste e impianti di risalita all'avanguardia, Pescasseroli si rivela la capitale del divertimento sulla neve nel Parco Nazionale d'Abruzzo. Il merito è di un comprensorio che accontenta tutti i gusti: ci sono piste per esperti e principianti, per amanti dello sci di fondo e delle alte vette. Sulle pendici dei monti Vitelle e Ceraso si può praticare sci alpino a volontà: la zona è servita da tre seggiovie e due skilift. Il regno dello sci di fondo è nella valle-altopiano di Macchiarvana, tra Pescasseroli e Opi. Ottime piste per lo sci alpinismo, invece, si trovano nello splendido anfiteatro della Val Callano e nel rifugio di Pesco di Iorio. Gli appassionati dello snowboard non resteranno delusi in quanto vi sono fantastici fuoripista anche per loro, ma non è tutto: a Pescasseroli si trovano anche piste per slittino, snowtubing e una pista di pattinaggio nel centro della città.
Sciare a Pescasseroli significa immergersi nella splendida cornice dei Monti Marsicani, tra vette imponenti e boschi di faggio. L'area sciistica si estende per 20 km e comprende piste da discesa, impianti di risalita, neve programmata e anelli per lo sci di fondo. Sulle piste si trovano accoglienti rifugi per rendere ancora più confortevole la propria vacanza in montagna in Abruzzo. L'emozione continua acquistando lo skipass Alto Sangro, che permette di sciare anche in borghi vicini come Roccaraso, Rivisondoli e Pescocostanzo.
Come arrivare a Pescasseroli
Se avete deciso di visitare Pescasseroli, l'unica questione aperta è come raggiungerla. Il percorso più agevole e diretto è per chi viaggia in auto. Basta percorrere la A24 Roma-Pescara uscendo a Pescina e proseguire sulla SS83 Marsicana, o in alternativa percorrere la Sp 17. Diverso è il discorso per chi arriva da Napoli: si percorre la A1 fino a Cassino e si prosegue con la SS509 fino a Opi/Pescasseroli.
[Foto in apertura di mandy]