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Il mare della Toscana, itinerari tra spiagge e natura

La costa toscana è immersa nel verde esattamente come l’entroterra, tra oasi, lagune e riserve. Le spiagge sono pulite e attrezzate, e spesso premiate con la Bandiera Blu. Ecco i nostri consigli per le vacanze al mare in Toscana.
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Il mare della Toscana al tramonto.
Il mare della Toscana al tramonto.

Se durante l'inverno la regione Toscana è assediata dai turisti di ogni parte del mondo, per il periodo delle vacanze estive sono gli italiani stessi a godere delle meraviglie della regione. E naturalmente ci riferiamo alle sue spiagge, fra le più belle di Italia. Tra il Tirreno e il Mar Ligure, promontori e baie si alternano a oasi e riserve naturali. Come sempre non è solo il mare ad attirare i turisti, anche se ne è sicuramente la motivazione principale. Ma il valore della costa toscana sta anche nell'importanza storico-culturale delle sue stazioni balneari, molte delle quali si sono costituite e si sono affermate come tali oltre un secolo fa. Per questo si riconosce un'eccellenza nei servizi che ha portato la FEE a piantare le Bandiere Blu 2014 su ben 18 spiagge del litorale toscano, aggiungendone persino una in più rispetto all'anno precedente: la regione si pone così seconda su tutta la classifica del territorio italiano. Da non trascurare, inoltre, le strutture che permettono anche in Toscana tranquille vacanze al mare con i bambini. Seguiteci dunque nel nostro itinerario.

L'arcipelago Toscano
Il mare di Grosseto
La costa degli etruschi
Il litorale pisano
La Versilia
Vacanze al mare con bambini in Toscana
Vacanze al mare con il cane in Toscana

L'arcipelago Toscano

Prima di avventurarci sulla costa, diamo uno sguardo alle isole dell'arcipelago Toscano. Ci sono sette isole maggiori, più o meno abitate, ma in realtà solo un paio di queste possono offrire una certa ricettività turistica. Il resto dell'arcipelago è per lo più costitutio da piccole isole di poche centinaia, a volte decine, di abitanti. Più che per il turismo balneare, l'interesse maggiore dei visitatori è quello naturalistico. Infatti dalle isole maggiori partono vari traghetti che portano a visitare quelle più piccole, dove la fauna e la flora è ricca di specie endemiche grazie alla conservazione del posto. Per questo motivo l'intero arcipelago Toscano costituisce un Parco Nazionale, ed è il parco marino più grande d'Europa. Naturalmente non occorre ricordare che il mare che circonda le isole è di un blu cristallino intenso.

L'isola d'Elba ha la popolazione maggiore, ed è quella che si presta di più alle vacanze al mare in Toscana. Tra l'altro qui si trova l'unica località di tutto l'arcipelago su cui sventola una delle 18 Bandiere Blu toscane: Marina di Marciana, che offre anche una delle tre spiagge per cani dell'isola assieme a Mola e Fonza. Le spiagge dell'isola d'Elba sono molto diverse tra di loro, in quanto troviamo arenili di ghiaia, sabbia bianca o nera, con acque più o meno profonde. Molte spiagge, inoltre, sono adatte per praticare il nudismo. L'isola d'Elba ha anche una vita notturna molto movimentata, grazie alle numerose discoteche e locali con musica dal vivo che aprono in estate.

Isola d'Elba dal golfo di Follonica

Foto di Renzo Ferrante

L'isola del Giglio è più piccola e meno popolosa, ma resta sempre una meta favorita tra le isole per le vacanze estive in Toscana. Lo si nota nel fatto che non tutte le spiagge sono poco frequentate: mentre potete trovare calette selvagge come quella dell'Allume, ci sono posti come la spiaggia delle Cannelle dove vi passerà la voglia di stare a contatto con tutti i bagnanti. Meglio allora ripiegare su una bellissima escursione all'interno dell'isola: nonostante i trasporti interni siano perfettamente funzionanti il mezzo di locomozione migliore rimane sempre la bici.

Le altre isole dell'arcipelago Toscano vivono di un turismo più ridotto. Capraia si distingue per la sua costa frastagliata e rocciosa, che nasconde numerose calette raggiungibili solo in barca. Tra queste la Mortola, l'unica spiaggia di sabbia dell'isola. La Grotta e Cala San Francesco sono invece le uniche due spiagge di Capraia raggiungibili a piedi. Insomma, il giro in barca dell'isola è caldamente raccomandato. L'isola di Gorgona ha numerose baie e insenatue, nonché grotte varie, ed è un paradiso per gli amanti del sub. L'isola di Pianosa è completamente disabitata, e i turisti la raggiungono in barca per farsi un bagno nella spiaggia di Cala San Giovanni. Stesso dicasi per l'isola di Giannutri, dove si può fare il bagno solo a Cala Maestra e Cala Spalmatoio: il resto del tempo lo si può dedicare a un'escursione con guide autorizzate alla scoperta dei resti di ville romane. Per ultimo troviamo l'isola di Montecristo, famosa per essere stata una "location" del romanzo di Alexandre Dumas Il conte di Montecristo: qui, ahinoi, il bagno non è autorizzato, e l'accesso è consentito solo a 1000 persone all'anno, con precedenza a scolaresche e scienziati.

Il mare di Grosseto

Orbetello – Partendo dal sud la prima località dove possiamo passare le vacanze di mare in Toscana è Orbetello. Il paese è conosciuto soprattutto per la sua laguna, un tempo enorme riserva di pesca, oggi importante polo turistico. Ma ci troviamo all'interno di una ricca area naturalistica, con riserve e oasi all'interno dell Parco Naturale della Maremma. Le spiagge della frazione Talamone sono le più frequentate della litoranea, guardate dalla Rocca che spicca sul promontorio. Da Orbetello si può poi salpare alla volta delle isole dell'Arcipelago Toscano.

Monte Argentario –  Il comune sparso prende il nome dal promontorio omonimo, ma si divide in numerose frazioni. Porto Santo Stefano è il capoluogo, nonché una delle più note ed eleganti località turistiche della Toscana: il lungomare è stato progettato dal noto architetto Giugiaro, mentre tutto intorno vi sono le mole, le fortezze spagnole, ad arricchire lo scenario. La vicina Porto Ercole è una frazione più tranquilla, ma tra le più grandi dell'intero comune. La FEE ha premiato le spiagge di Monte Argentario con le Bandiere Blu 2014.

Porto Santo Stefano

Porto Santo Stefano, foto di Andrè Mouraux

Principina a Mare – Questa piccola frazione di Grosseto vive principalmente del turismo estivo che si concentra in poche strutture, tra cui un campeggio che prende il nome dalla località. La spiaggia delle Capanne è il lido dove si appoggiano tutte le case vacanza, gli hotel e il campeggio stesso. È chiamata così per via delle capanne artigianali costruite dai pescatori, che le utilizzano per rifugiarsi in inverno. La spiaggia è lunga circa 4 km, ha una sabbia soffice e un mare cristallino con un fondale digradante. Quello che più colpisce, però, è la quantità di vegetazione floreale e macchia mediterranea che la circonda: Principina a Mare, infatti, si trova proprio a ridosso del Parco Naturale della Maremma, e per questo motivo richiama molti visitatori anche per il turismo ecologico. Anche su Principina a Mare sventola il vessillo blu della FEE.

Marina di Grosseto – Proseguendo da Principina a Mare ci troviamo in quello che è il vero e proprio porto turistico di Grosseto. La frazione di Marina di Grosseto concentra tutta l'attività balneare del capoluogo di provincia con una vasta scelta di strutture turistiche tra alberghi, appartamenti, residence, campeggi e agriturismi. La qualità e quantità dei servizi ha fatto sì che la FEE scegliesse questo lido per impiantare una delle 18 Bandiere Blu toscane. Questo è inoltre la zona di attracco di chi vuole raggiungere questo lato della Toscana via mare e proseguire per le località vicine: Marina di Grosseto è infatti talmente ben collegata alle vicine Principina a Mare e Castiglione della Pescaia che c'è addirittura una lunga pista ciclabile che raggiunge i due comuni e prosegue fino a Grosseto stessa.

Castiglione della PescaiaIl comune si divide in due principali frazioni balneari. Roccamare è il risultato della bonifica della Maremma, e nel corso del secolo scorso si è sviluppata fino a diventare una nota stazione turistica. La sua bellissima pineta si affaccia direttamente sulla spiaggia, e prosegue fino alla frazione di Rocchette e a quella di Riva del Sole. La spiaggia delle Rocchette è particolarmente famosa grazie al paesaggio selvaggio che la circonda: nonostante sia lunga solo 100 metri presenta sia tratti attrezzati che liberi. Gli appassionati di nautica troveranno il loro porto a Punta Ala, dove si radunano tutti gli yacht e si praticano numerosi sport acquatici: si tratta di una località piuttosto esclusiva, e il lusso si rispecchia nelle numerose barche ormeggiate al porto. Anche a Castiglione della Pescaia sventola la Bandiera Blu.

Spiaggia di Senzuno, Follonica

Foto di Marco Pagni

Follonica – Ultimo comune del litorale grossetano, anch'esso fiero della sua Bandiera Blu. Il golfo di Follonica riceve numerosi turisti dal nord, ma anche dal centro della Toscana: qui si trovano infatti le seconde case di quelli che vivono ad Arezzo e Siena. Sulle spiagge di Follonica la sabbia è chiara e fine, e la sua vicinanza all'isola d'Elba fa sì che il fondale delle acque sia leggermente digradante, perfetto per chi passa le vacanze al mare con i bambini. Da questo punto di vista la spiaggia migliore per i più piccoli è quella della Polveriera: qui grazie alle maree si formano spesso delle secche. Le spiagge più vicine al centro, raggiungibili anche a piedi o in bici, sono quelle del Boschetto, di Pratoranieri e il Lido. Più lontane invece sono le spiagge di Carbonifera e Torre Mozza: entrambe prendono il nome da due antiche torri di avvistamento. La spiaggia di Cala Violina ha un bellissimo contorno naturalistico, trovandosi all'interno di una riserva. Ma se cercate una vera e propria spiaggia vergine, dove l'accesso alle auto è probito e non ci sono bar o punti ristoro, recatevi verso Cala Civette.

La Costa degli Etruschi

Così viene chiamato il tratto costiero della provincia di Livorno, per le numerose presenze di resti di epoca etrusca, soprattutto acropoli e necropoli. Sono tante le località su questo litorale ad avere ricevuto il riconoscimento della FEE nel corso degli anni.

Piombino – Il primo comune della Costa degli Etruschi partendo da sud è anche il secondo porto della Toscana dopo Livorno. Piombino, oltre che nota stazione balneare, incrocia vie del turismo di ogni tipo. Innanzitutto archeologico: qui si trovano abbondanti resti di città etrusche, soprattutto nelle due frazioni di Baratti e Populonia, dove emergono numerose necropoli. L'area circostante è inoltre ricca di riserve naturali e aree protette, come l'Oasi WWF di Orti e Bottagone e il parco costiero della Sterpaia, dotato di una bellissima spiaggia dorata su cui sventola la Bandiera Blu: Piombino richiama da questo punto di vista gli appassionati dell'ecoturismo. A questi si devono aggiungere quelli del turismo eno-gastronomico: il comune è infatti inserito nel circuito Città del Vino.

Ma è naturalmente il turismo balneare a farla da padrone, in particolar modo nell'area del Golfo di Baratti. Il promontorio di Piombino separa in questa zona il mar Tirreno dal mar Ligure, e la sua costa si distingue per un lungo tratto di macchia mediterranea ricca di pini secolari. Nella zona del porto di Baratti il mare non raggiunge mai una profondità superiore ai 5 metri. La spiaggia lunga di Piombino è fatta di sassi e ciottoli chiari, e non vi si trovano servizi di nessun tipo: ideale per chi è in cerca di un ambiente selvaggio e incontaminato. La vicina Calamoresca è un'altra spiaggia vergine, particolarmente frequentata dai giovani. A dire la verità ci sono diverse calette raggiungibili solo a piedi o in barca: la Buca delle Fate, il Fosso alle Canne, il Pozzino. Tra le spiagge attrezzate del centro troviamo Salivoli e il Canaletto.  Piombino è anche un'ottima località per chi decide di passare le vacanze al mare con il proprio cane: l'accesso alla spiaggia del comune è consentito se l'animale è munito di guinzaglio e, in alcuni casi, museruola.

San Vincenzo – Il comune di San Vincenzo viene premiato regolarmente ogni anno con la Bandiera Blu grazie soprattutto alla spiaggia di Rimigliano, circondata dal parco naturale omonimo. Qui l'acqua è più profonda rispetto al litorale urbano, e raggiunge subito i 2 metri. Il tratto di costa del comune è invece più adatto alle famiglie, ed è dotato di numerosi servizi balneari. Tra questi spicca la Dog Beach, la spiaggia dei cani di San Vincenzo: un tratto di 200 metri dove cani e padroni in vacanza assieme possono avere libero accesso. Il cane non paga, può scorrazzare liberamente senza guinzaglio nei confini della spiaggia e fare il bagno senza restrizioni. Durante l'estate lo staff che gestisce la spiaggia per cani organizza numerosi eventi dedicati a loro.

Spiaggia per cani a Marina di Bibbona

Foto di heliotrop

Marina di Castagneto Carducci – La frazione balneare del piccolo paese medievale è l'orgoglio di tutta la Costa degli Etruschi. È infatti stata ripetutamente premiata negli anni con le Bandiere Blu e le Vele di Legambiente. Si tratta comunque di un piccolo tratto di costa, diviso in spiaggia libera e spiaggia attrezzata. Alcuni tratti sono perfetti per le famiglie con bambini, grazie ai fondali bassi. Altri invece sono l'ideale per gli amanti della natura selvaggia, grazie all'abbondanza di dune e pinete che la circondano.

Marina di Bibbona – Anche questa località si distingue per i continui riconoscimenti ottenuti dalla FEE e da Legambiente, e con Marina di Castagneto condivide un litorale fatto di dune e pinete. Inoltre vi è una piccola spiaggia per cani: si tratta di una porzione di spiaggia libera dove è consentito l'accesso a due animali per persona.

Marina di Cecina – La spiaggia di Marina di Cecina è uno stabilimento balneare in funzione già dalla fine dell'Ottocento, e durante gli anni '50 del Novecento il boom economico ha portato un notevole sviluppo e un conseguente incremento turistico che perdura tutt'oggi: il comune riceve infatti la Bandiera Blu da anni e anni, assieme alla vicina spiaggia del camping Le Gorette. In questa zona troviamo anche la Riserva Naturale dei Tomboli di Cecina: due cordoni di dune ricoperti da una fitta vegetazione che dalla spiaggia si spingono verso l'entroterra. Per chi porta in vacanza al mare i propri bambini nei  pressi del comune c'è anche l'Acqua Village, uno dei grandi parchi acquatici in Italia.

Marina di Cecina

Marina di Cecina, foto di Ian McKellar

Le Spiagge Bianche – Qui c'è da aprire necessariamente un paragrafo a parte. Il tratto di costa tra Vada e Rosignano Solvay è conosciuto come Spiagge Bianche: questo perché la sabbia ha un colore bianco intenso come quello dei Caraibi. Peccato però che non sia un colore naturale, ma solo il risultato del deposito di scarichi industriali di un impianto del gruppo Solvay: una sodiera che rilascia carbonato di calcio e altre sostanze chimiche direttamente nel mare da almeno un secolo. La risacca ha colorato la sabbia delle spiaggia di un bianco intenso. Insomma, la balneazione sarebbe totalmente da evitare in questa zona. Ciò nonostante migliaia di bagnanti si dirigono qui ogni anno attirati dal candore della spiaggia. E la FEE ha concesso la Bandiera Blu al tratto che va da Vada a Rosigliano Marittimo e Castiglioncello. C'è da dire che la frazione di Rosignano Solvay, che si sviluppa attorno alla fabbrica, è degna di nota: si tratta infatti di una vera e propria città giardino, costruita all'epoca per ospitare le residenze degli impiegati della fabbrica.

Livorno – Anche il lungomare del capoluogo di provincia ha ricevuto il prestigioso riconoscimento della FEE. Due per la precisione: una nel quartiere di Antignano e un'altra nella vicina Quercianella, sul limite estremo della città e vicino a Castiglioncello. Tutto il tratto di costa che separa queste spiagge è composto da numerose calette: un itinerario in auto in Toscana dovrebbe obbligatoriamente comprendere la strada litoranea, per il paesaggio che regala. Soprattutto al termine del tratto urbano il panorama si fa davvero affascinante: siamo infatti nei pressi de Il Romito, un costone roccioso a strapiombo sul mare costellato da una serie di antiche torri di avvistamento.

Litorale pisano

Calambrone – La prima spiaggia del litorale pisano è un lungo tratto di sabbia fine dorata e bianca, a volte largo fino a 50 metri. Alcuni tratti sono liberi, altri sono sede di stabilimenti balneari. In vari luoghi si possono osservare le ex colonie estive del periodo fascista, molte di queste oggi in fase di riqualificazione per un ulteriore sviluppo della zona. L'area naturalistica della pineta, il mare cristallino, e l'elevata ricettività costituita per lo più da campeggi e e bed & breakfast le hanno valso la Bandiera Blu.

Tirrenia – La frazione balneare di Pisa è la località più frequentata del litorale, soprattutto grazie ai numerosi locali e discoteche, dove i giovani si spostano regolarmente i fine settimana, e non solo in estate. Tirrenia è infatti un polo di divertimenti per i pisani e gli abitanti della vicina Livorno. Alcuni sono richiamati dalla bellezza dell'Oasi del WWF Dune di Tirrenia. Durante il periodo delle vacanze estive naturalmente l'afflusso aumenta: le strutture balneari entrano in piena operatività, e i villaggi del luogo cominciano le loro attività di animazione. Un'offerta turistica che è valsa a Tirrenia la Bandiera Blu. La frazione è anche molto facile da raggiungere grazie alla vicinanza con il porto di Livorno e l'aeroporto di Pisa.

Tirrenia, vacanze al mare per giovani

Foto di Nicola Sapiens De Mitri

Marina di Pisa – Altra frazione balneare della città di Pisa, nata però verso la fine dell'Ottocento, quando un piccolo villaggio di pescatori si stava trasformando in una zona residenziale per le vacanze al mare in Toscana. Di quell'epoca ci rimangono oggi numerosi edifici in stile liberty, mentre tutte le strutture ricettive si trovano presso la foce dell'Arno, sulla spiaggia premiata con la Bandiera Blu.

Versilia

Viareggio – La città del carnevale incomincia quello che è uno dei tratti di costa più belli non solo della Toscana, ma dell'Italia intera. Siamo nella provincia di Lucca, e la Versilia è conosciuta per le sue lunghe spiagge, le stazioni balneari ampiamente attrezzate, e soprattutto per l'animata vita notturna di parecchie delle sue località. Viareggio non è da meno, e grazie ai suoi servizi efficienti ha ottenuto la Bandiera Blu. L'unico tratto della costa lucchese non interessato da stabilimenti  si trova proprio a Viareggio, nei pressi della frazione di Torre del Lago Puccini: è la spiaggia della Lecciona che da sempre attira i bagnanti per il suo aspetto incontaminato. È particolarmente conosciuta per essere gay friendly, e frequentata da omosessuali fin dagli anni '70.

Camaiore – Il centro lucchese è conosciuto per lo più per la sua frazione Lido di Camaiore, che in estate attira migliaia di bagnanti grazie ai suoi 98 stabilimenti balneari. Solo da pochi anni, tra un bagno e l'altro, si trova una "spiaggia libera attrezzata": la Beach Free offre tutti i servizi di uno stabilimento balneare a pagamento, ma in maniera gratuita. Anche il Lido di Camaiore è stato premiato con la Bandiera Blu.

Marina di Pietrasanta – La frazione costiera di Pietrasanta, il comune considerato capoluogo della Versilia, è anche una delle sue località più mondane e trendy. Questo grazie alle rinomate discoteche pienamente attive sia in estate che in inverno. La Bussola Versilia, in località Le Focette, è attiva fin dagli anni '60: in inverno è una discoteca a due piani dedicata alla musica house e revival; in estate la sua musica si estende a bordo piscina e nel giardino all'aperto. Tutti i maggiori esponenti della musica italiana, a cavallo tra anni Sessanta e Settanta, si sono esibiti alla Bussola. Sul fronte odierno invece fa tendenza il Twiga Beach Club, il rinomato locale di Flavio Briatore. A Marina di Pietrasanta sono oltre 100 gli stabilimenti balneari, e l'intera spiaggia è riconosciuta Bandiera Blu dalla FEE.

Al mare con i bambini in Toscana

Foto di Graeme Maclean

Forte dei Marmi – Fin dalla sua nascita come meta di turismo estivo verso la fine dell'Ottocento, Forte dei Marmi è stata un luogo di élite frequentato dall'aristocrazia italiana e persino europea (si annoverano i reali di Belgio tra le sue presenze). Oggi la situazione non è cambiata di molto, visto che il comune lucchese è frequentato da imprenditori e gente di spettacolo. Di conseguenza Forte dei Marmi è diventata la località estiva più costosa di tutta la Toscana. Qui lo storico locale di tendenza è la Capannina di Franceschi, che detiene anche il record come ristorante con sala da ballo più vecchio del mondo. Anche sulla spiagga di Forte dei Marmi sventola la Bandiera Blu.

Marina di Massa e Marina di Carrara – L'ultimo tratto della Versilia è dominato dai bagni delle due frazioni marine rispettivamente di Massa e Carrara. Solo Marina di Carrara ha ricevuto la Bandiera Blu, ma in entrambe le località non mancano i servizi turistici. Marina di Massa si consola ponendosi di più come centro vivace per la vita notturna della Versilia, con un numero decisamente superiore di locali notturni rispetto alla sorella premiata. Ma quale che sia la destinazione scelta, il mare della Toscana rappresenterà sempre la soluzione ideale per coloro che decideranno di passare le loro vacanze in Italia.

[In apertura: foto di Fabrizio Angius]

Articolo aggiornato al 27/05/2014

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