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EsoticaEstate, in viaggio verso le mete più note del mondo

Se si vuole abbandonare il caos urbano, non c’è posto migliore di un’isola tropicale. La forte distanza dal continente rende questi luoghi esotici, unici ed indimenticabili.
A cura di Pietro Ginechesi
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Quando l'Italia non basta e si opta per una vacanza al di là dei confini europei, la mente viaggia verso mete esotiche, nei luoghi più distanti possibile. Il mondo è ricco di mete per tutti i gusti, spiagge tropicali su cui rilassarsi e godere il sole o terreni aperti con montagne perfette per il trekking. Tra isole e continenti, vi proponiamo una serie di luoghi da visitare fuori l'Unione Europea.

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Mauritius, foto di B-Fool

Africa ed Oceano Indiano – Le acque dell'Africa sono ben note per il forte senso di nostalgia che si ha quando le si abbandona, il cosiddetto Mal d'Africa. Nella zona Sud del versante dell'Oceano Indiano, si trovano le Isole Mauritius, un vero e proprio paradiso esotico, costituito da spiagge mozzafiato e fiumi che attraversano le verdi foreste. L'isola di Mauritius è perfetta per chi vuole osservare le imponenti cascate e farsi il bagno sotto di esse. Il centro dell'isola è un ricco centro di cultura indù, tra cui spicca un tempio dedicato alla Dea Shiva. Altre destinazioni dove si possono trovare tempi indù sono le isole di Capo Verde, Madagascar e Zanzibar caratterizzate dalle splendide spiagge oceaniche, dove l'ospitalità fa sentire ogni visitatore a casa propria. Allontanandosi verso l'India si arriva alle Isole Maldive, in particolare nell'isola di Malè, capitale della Repubblica delle Maldive. L'atollo di Kaafu ospita circa 100.000 abitanti, nel punto di collegamento ad uno degli arcipelaghi più suggestivi del mondo, qui ci si può rilassare nelle limpide acque degli atolli che circondano Malè ed immergersi nella natura. Le Isole Seychelles sono un inno alla bellezza naturale e non è un caso che molti luoghi dell'arcipelago omonimo siano stati dichiarati patrimonio dell'umanità dall'UNESCO. Nonostante la massiccia presenza turistica, che la rende una delle mete più ambite per le vacanze estive, le sue 115 isole conservano immutate la loro bellezza, senza essere intaccate dall'uomo.

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Barbados, foto di Tarik Browne

Americhe, Caraibi e non solo – Il Mare Caraibico, tra cui l'arcipelago delle Antille, offre luoghi incantevoli, lontani dal caos della vita urbana, ma non per questo desolati. Aruba è una meta di lusso delle Antille, dove ogni anno si festeggia il Martedì Grasso, ritenuto festa nazionale e giornata di parate ed eventi per tutta la città. Le spiagge di Aruba si rilevano ideali per gli amanti del windsurf, per la presenza costante dei venti alisei. Anello di congiunzione tra America del Nord e Sudamerica, il Messico è un luogo in cui si nascondono numerose mete da visitare assolutamente. Il Puerto Escondido è una meta molto ambita, che ospita numerosi surfisti, vogliosi di cavalcare l'imponente Mexican Pipeline. Le città costiere di Zipolite e Mazunte sono centri abitati costituiti da bungalow a ridosso delle spiagge. Sempre nel Mare Caraibico troviamo l'Isola di Saint Martin, meta molto ambita oltre che per le spiagge, anche per lo shopping, qui i negozi sono esenti da tasse ed i prezzi sono molto convenienti, il caratteristico aeroporto Princess Juliana Airport di Sint Maarten si trova a ridosso della spiaggia ed è ritenuto uno dei più pericolosi al mondo, a causa delle basse traiettorie di atterraggio degli aerei. Restando nei Caraibi, si giunge a Martinica, un'isola caratterizzata dalla forte impronta francese lasciata sul posto. Anche qui si festeggia il Martedì Grasso, ma l'evento più importante è il Martinique Jazz Festival, che si tiene ogni anno a Dicembre. La cultura locale delle popolazioni indigene si unisce perfettamente all'architettura coloniale francese ed ai suoi numerosi palazzi. Un'altra meta ambita dai turisti, sempre nelle Antille, è l'Isola di Barbados. La sua posizione privilegiata la pone al centro di numerose correnti oceaniche, che creano le onde perfette per ospitare ogni anno il Barbados Indipendence Surf Festival. Non solo surf, a Barbados si tengono numerosi Festival delle Arti e la popolazione locale intrattiene i visitatori con feste tutti i giorni dell'anno. A 4.000 chilometri di distanza dalle coste californiane, ma ancora territorio degli USA, le Isole Hawaii restano nell'immaginario una delle mete esotiche più gettonate. Il gruppo di isole vulcaniche più famose al mondo ospita turisti dall'intero globo e basa la propria forza economica sul turismo di lusso, mare e paesaggi stupendi restano per sempre nella mente di ogni visitatore che appena torna in città non vede l'ora di tornare in vacanza. Sempre nel continente americano, ma decisamente fuori dalla giurisdizione degli Stati Uniti d'America, troviamo Cuba, e la sua capitale L'Avana. Qui il turista potrà godere delle lunghissime spiagge immerse nella natura, senza dimenticare il centro storico della città, patrimonio UNESCO, dove  è perfettamente conservata la storia della revolution portata avanti da Che Guevara e Fidel Castro.

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Isole Cook, foto di Christina Spicuzza

L'Oceania e i suoi paradisi esotici – La particolarità degli arcipelaghi dell'Oceano Pacifico è la grossa distanza che separa ogni isola dall'altra, sebbene arcipelaghi come Tuvalu si distendano per milioni di chilometri quadri, in isole perlopiù disabitate, questi luoghi trovano forza nella bellezza degli atolli, incontaminati dall'uomo e mete perfette per relax e meditazione. Un altro esempio sono le 333 isole dell'arcipelago delle Fiji, lontane dal resto del mondo attraggono numerosi turisti durante l'anno ed ospitano resort ultra lussuosi. Il gruppo delle Isole Samoa è noto per la natura selvaggia, che domina il paesaggio e per la forte cultura popolare, che va rigorosamente rispettata dai visitatori. Si differenziano dagli altri arcipelaghi le Isole Cook, di dimensioni maggiori rispetto al resto delle isole del Pacifico, offrono ampio spazio ai turisti, in particolare a Rarotonga, dove partono voli privati ed imbarcazioni, dirette al resto delle isole, per rilassarsi su una delle bianche spiagge o immergersi nelle acque dell'atollo Aiutaki. Avvicinandosi all'Australia, si arriva all'Isola di Natale, un vero e proprio paradiso naturale, disabitato fino alla sua scoperta nel XVII secolo. Qui oltre alle splendide spiagge tropicali, si può effettuare trekking scalando gli ammassi rocciosi che dominano l'isola, chi si vuole rilassare può optare per un veicolo 4X4 per raggiungere luoghi come la cascata di Dale. Vicino la costa Sud dell'Australia, troviamo l'Isola di Tasmania, luogo perfetto per immergersi nella natura. Qui la presenza dell'uomo non ha influito sull'ambiente, dove si possono avvistare molte tra le specie più rare al mondo e dove la natura sembra quasi fuori dal mondo.

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