Capodanno nel mondo: fuochi d’artificio, feste in piazza e musica
Capodanno a Sydney, i fuochi d'artificio più belli
La metropoli australiana, tra le prime al mondo a salutare il nuovo anno, celebra con un maestoso spettacolo pirotecnico, tra i migliori mai visti
Ormai tutti lo hanno dimenticato, ma fino a qualche anno fa girava un'assurda teoria secondo la quale i Maya avrebbero predetto che alla fine del 2012 il mondo come lo conosciamo noi sarebbe finito. Non sappiamo bene cosa questo volesse dire, ma a distanza di tempo siamo ancora qui, pronti ad attendere e a festeggiare con entusiasmo l'arrivo dell'anno successivo, sperando che porti tante novità. Così come è sempre stato fatto nel mondo. Diamo uno sguardo a come, nelle varie zone della Terra (e con differenti fusi orari) viene salutato l'arrivo del nuovo anno. Potremmo prendere spunto per decidere dove passare il capodanno 2014.
In apertura potete vedere il video tratto dalla televisione australiana che mostra gli spettacolari fuochi d'artificio di Sydney. Tra le grandi metropoli, è una delle prime al mondo a festeggiare il Capodanno, insieme a Auckland. Vi mostriamo anche il video delle celebrazioni nella prima città della Nuova Zelanda.
A Dubai i festeggiamenti non possono che essere incentrati attorno al Burj Khalifa, l'edificio più alto del mondo. Allo scoccare della mezzanotte il gigantesco fiore di Hymenocallis di 828 metri esplode in un turbinio di fuochi d'artificio che dalle pareti laterali del palazzo viene contornato da quelli provenienti dal basso del complesso di cui fa parte.
Prima di Dubai un altro palazzo deteneva il record di altezza, ed è il Taipei 101: la capitale di Taiwan ogni Capodanno lo vede illuminarsi in un tripudio di colori con l'arrivo dell'anno nuovo. I 101 piani che danno il nome al grattacielo assumono tinte variegate mentre piste di polvere da sparo prendono fuoco una dietro l'altra e sprizzano dalle finestre dell'enorme canna di bambù.
A Londra ogni 31 dicembre la folla si raduna sotto l'occhio illuminato del London Eye: La grandissima ruota panoramica è sempre il centro dello spettacolo pirotecnico che la vede protagonista assieme alla torre del Big Ben. Il campanile del Parlamento londinese a Westminster batte i primi 12 rintocchi della mezzanotte dell'anno nuovo, a ognuno dei quali segue un'esplosione di fuochi proveniente dalla torre, che si vanno ad aggiungere a tutto il resto dello show. Ma è solo uno dei tanti spettacoli a cui si può assistere se si passa il capodanno a Londra.
Il centro di Berlino è naturalmente la porta di Brandeburgo, dove durante tutto il periodo delle feste si può ammirare un bellissimo abete illuminato, come vi abbiamo già mostrato nella nostra selezione di foto degli alberi di Natale più belli nelle piazze delle città del mondo. I fuochi d'artificio sono molto più modesti, ma catturano comunque l'attenzione dei berlinesi riuniti. D'altronde un popolo in festa non ha bisogno di molto per essere felice.
Al contrario Hong Kong celebra il 2012 con magnificenza, facendo brillare il suo centro finanziario di colori vivaci con fuochi che provengono direttamente dalla cime dei suoi palazzi, tra i più alti al mondo. I grattacieli delle grandi metropoli si prestano bene a spettacoli di questo tipo, grazie alla loro disposizione molto coreografica: nel caso della città asiatica la danza di fuochi è accompagnata da musiche dance-pop in pieno stile orientale.
A proposito di oriente: ecco come la Tokyo Tower si illumina nella capitale del Giappone. Ma l'arrivo della mezzanotte non viene salutato con l'esplosione di fuochi d'artificio, bensì, come è tradizione, dal lancio nel cielo da parte dei cittadini di milioni di palloncini trasparenti. Sicuramente un modo molto originale, anche se meno appariscente, di festeggiare il Capodanno.
Non potevamo mancare di segnalare i festeggiamenti di New York: la città si riunisce a Time Square per gridare il conto alla rovescia mentre il famoso pallone a forma di mela scende verso il contatore. E alla mezzanotte fuochi d'artificio e coriandoli piovono sulla popolazione mentre la voce di Frank Sinatra intona le note di "New York New York" dagli altoparlanti. È curioso notare come questa piazza diventi il centro della città per un solo giorno all'anno e per questo sia diventata così famosa nel mondo, quando generalmente è considerata una delle sue peggiori trappole per turisti. Ma il Capodanno a New York la vede come il luogo più caotico del mondo.
Nella bellissima Rio de Janeiro i brasiliani pensano bene di riunirsi sulla spiaggia di Copacabana per celebrare l'anno nuovo con danze e musica sul mare all'insegna dell'allegria tipica che caratterizza il popolo latino. Quando si tratta di festeggiare i brasiliani lo fanno alla grande, e la loro esperienza col carnevale si vede tutta anche nei ritmi che accompagnano balli e canti su quello che è considerato il veglione all'aperto più bello del mondo. Il Capodanno a Rio de Janeiro è caliente… ma attendiamo i Mondiali del 2014 e le Olimpiadi del 2016.
Ogni anno i cinesi festeggiano ben due capodanni: quello tradizionale e quello lunare, definito anche Festa di Primavera, o più comunemente in occidente Capodanno cinese, tra gennaio e febbraio. In entrambi i casi le celebrazioni sono maestose, ma la scelta della Cina di festeggiare anche il Capodanno occidentale è una ben precisa volontà di dimostrarsi "città del mondo". Al Tempio del Sole di Pechino migliaia di persone vengono invitate ad assistere ai festeggiamenti in diretta, mentre 960 studenti pedalano su delle biciclette che forniscono energia all'evento. Questa dimostrazione di sensibilità ambientale è stata accompagnata anche dalla scelta di non utilizzare fuochi d'artificio per i festeggiamenti.
A Kiev, in Ucraina i festeggiamenti si tengono in Piazza dell'Indipendenza, sotto il grande monumento a Bereginia, la dea della mitologia slava, e il gigantesco e luminoso albero di Natale: due enormi simboli religiosi fanno da testimoni a uno spettacolo di fuochi e coriandoli sulle note dell'inno nazionale ucraino. Una città poco conosciuta, ma che ha davvero tanto da offrire: leggete la nostra guida di Kiev e ve ne accorgerete.
E chiudiamo con l'Italia, con un video ripreso dalla finestra di un abitato di Posillipo, a Napoli: nella festaiola città del sud il culto dei fuochi d'artificio è storico, nonostante negli ultimi anni siano diminuiti parecchio nel cielo della mezzanotte del nuovo anno. Questo dovuto anche ai numerosi sequestri di fuochi illegali realizzati sempre pochi giorni prima del 31 dicembre. Per non parlare della crisi che non permette di affrontare spese di questo tipo. Nonostante ciò Napoli, il nostro paese e il mondo intero non smetteranno mai di festeggiare l'arrivo del nuovo anno. Per cui non ci rimane che augurarvi: Buon anno nuovo a tutti!
[In apertura: foto di Tuan Hoang Nguyen]