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Andar per sagre a Novembre, tutti gli appuntamenti al sapore d’autunno

Vino, tartufo, funghi porcini, zucca e tanto cioccolato, questi e molti altri sono i prodotti celebrati nel mese di Novembre in Italia. Per tutto lo stivale si moltiplicano gli appuntamenti eno gastronomici e gli eventi legati della tradizione regionale che movimentano le piazze ed i piccoli borghi.
A cura di Stefania Lombardi
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Autunno tempo di sagre, di vino, tartufo e tanti prodotti tipici italiani. Il mese di Novembre è stagione di raccolto e vendemmia, e di tanti prodotti che finalmente possono essere assaggiati, è il mese del mondo contadino che celebra i prodotti legati alla terra e riscopre la semplicità ed i vecchi e sani sapori. Le sagre in Italia sono tante, e non a caso il nostro paese è pieno di cose buone e di prodotti genuini; ogni città ha il suo prodotto da festeggiare e queste ricorrenze richiamano tantissimi cittadini, appassionati e curiosi che vogliono assaggiare i prodotti autentici legati alla terra ed alle tradizioni regionali. Per di più, il mese di novembre include anche i sette giorni nei quali è possibile dormire gratis in un B&B convenzionato, a patto di offrire un prodotto o un servizio alla gestione del locale. E' la Settimana del baratto, che quest'anno va dal 18 al 24 novembre.

Re e regine d'autunno sono i tartufi  e le castagne che deliziano i palati, ma anche la vendemmia è una protagonista indiscussa dei primi freddi.  Tra canti e balli nelle piazze in festa scorrono fiumi di vino e tanti assaggi da stuzzicare ed assaporare. Se non sapere dove andare in vacanza a Novembre una di queste feste può essere un ‘occasione speciale da abbinare al vostro soggiorno. Un mese di bontà per le quali vale la pena di programmare un viaggio in Italia all'insegna del gusto, tra sagre, feste, tradizioni popolari e sapori genuini. Vediamo quali sono le feste della tradizione popolare dal nord al sud d'italia nel mese di Novembre.

Sagre del tartufo
Feste del vino
Eventi al cioccolato
Altre sagre e feste popolari

Sagre del tartufo

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[Foto di Tocanycious]

Il tartufo, cibo pregiato per eccellenza, nel mese di Novembre viene celebrato in tutt'Italia. Appena finita l'estate, da Nord a Sud non si contano le feste dedicate a questo cibo degli dei, famoso ed apprezzato anche per le sue proprietà afrodisiache. Andare ad una fiera del tartufo è un'occasione eccezionale per gustare i prodotti raccolti nei boschi e preparati in piatti raffinati esaltati dal sapore inconfondibile del tartufo italiano. Tutto questo a prezzi inferiori rispetto a quelli a cui siamo abituati a pagare nei ristoranti per gustare il gustoso alimento. Di seguito le maggiori feste dedicate al tartufo che si svolgeranno nel mese di Novembre.

– Fiera Internazionale del tartufo bianco d'Alba. Dal 12 Ottobre al 17 Novembre Alba, in provincia di Cuneo, ospiterà una delle sagre dedicate al tartufo più grandi d'Italia. Più di un mese di festeggiamenti che tutti i week end offriranno assaggi, degustazioni ed intrattenimenti al gusto dei migliori tartufi del mondo. La sagra inizia con il caratteristico Palio degli Asini e la Giostra delle Cento Torri e prosegue con mostre, convegni e degustazioni guidate. La più importante è il mercato del Tartufo, dove si riuniscono tanti appassionati e curiosi per assaggiare ed acquistare il tubero più prezioso ma anche i famosi vini delle Langhe e Roero, i formaggi, i salumi e la pasticceria del Piemonte.

– Mostra Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato, Sant'Angelo in Vado. Nelle Marche il tartufo viene celebrato nei week end dal 12 Ottobre al 3 Novembre nelle strade del centro storico del piccolo borgo di Sant'Angelo in Vado e quest'anno celebra le nozze d'oro con la sua cinquantesima edizione. In questa zona d'Italia il cibo degli dei vanta di una lunga tradizione, e nei giorni della festa i ristoranti tipici e le cantine del centro presenteranno agli ospiti il pregiato tartufo bianco insieme a tutti i prodotti della tradizione gastronomica dell’Alta Valle del Metauro. Oltre alla gastronomia si avrà la possibilità di apprezzare le abili mani di artigiani che produco i loro manufatti e di visitare le numerose mostre allestite per l’occasione.

– Fiera Nazionale del tartufo Bianco, Acqualagna. Il 31 Ottobre e nei giorni 1, 2, 3, 9 e 10 Novembre Aqualonga si animerà di turisti e visitatori per ammirare e soprattutto assaggiare i buonissimi tartufi che provengono dai vicini boschi. La città verrà rivestita con oltre cento stand che offriranno le pelibatezze del territorio, serate di intrattenimento, musica e tanto altro. La novità di quest'anno è il Salotto da Gustare, una vera e propria cucina, in cui si avvicenderanno chef, sfide di cucina e cooking show che proporranno il tartufo bianco di Acqualagna in abbinamento alle eccellenze gastronomiche italiane. Nelle vicinanze del salotto c'è il Palazzo del Gusto, un'antica dimora restaurata e inaugurata lo scorso anno nell'ottica di offrirsi come  luogo dove il Cibo è Storia, Arte e Tradizione. Da qui infatti partono gli Itinerari del Gusto che ridisegnano i confini del territorio in nome della Repubblica Gastronomica di Acqualagna , proponendo un percorso a tappe per assaggiare le specialità eno gastronomiche della Regione.

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[Foto di Lucarelli]

– Mostra Mercato Nazionale del Tartufo Bianco, Gubbio. In Umbria per la trentaduesima volta si celebra la sagra dedicata al tartufo. Quest'anno la manifestazione cadrà dal 30 Ottobre al 3 Novembre, sempre nello splendido scenario del centro medioevale di Gubbio. Oltre al protagonista della kermesse , il tartufo, si potranno assaggiare tutte le specialità che questa stagione dell'anno offre.

– Aqui e Sapori, Mostra regionale del tartufo, Acqui Terme. Dal 22 al 24 Novembre ad Aqui Terme ci sarà la fiera di tutte le migliori produzioni locali, non solo tartufo, insomma, ma anche brachetto, cioccolato e le tipicità di tutto l’Alto Monferrato. La manifestazione è organizzata in collaborazione con l’Enoteca Regionale “Acqui Terme e Vino”, presso il Pala Congressi, in zona Bagni. Durante la sagra ci saranno delle vere sfide tra i trifulau della zona (cercatori di tartufi) che con i loro animali da fiuto scandaglieranno il sottobosco alla ricerca del tesoro.

– Mostra Mercato Nazionale del tartufo bianco di San Miniato. Il secondo, il terzo ed il quarto week end di Novembre, lo scettro di miglior produttrice di tartufo passa alla Toscana. La piccola cittadina di San Miniato, con le antiche vie e le storiche piazze, diventa un grande laboratorio del gusto a cielo aperto con banchi degustazione e vendita di prelibatezze eno gastronomiche toscane. Ma in questa festa c'è anche spazio anche agli animali, i cani da fiuto che sono i veri ricercatori del tartufo, che si sfideranno lungo la via Francigena alla ricerca del tartufo bianco locale. La cittadina toscana detiene anche il record del tartufo più grosso del mondo mai trovato, ben due chili e ha anche un monumento che lo ricorda.

Feste del vino

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[Foto di photoicarus]

Un mese intenso di appuntamenti con la bevanda che non manca mai sulle tavole degli italiani: il vino. Sono tantissime le località che organizzano eventi, sagre e manifestazioni legate al tanto atteso vino novello che in questo periodo comincia ad essere assaporato, insieme agli altri prodotti tipici di stagione, come olio e castagne.

– Festa del vino e dell'olio novello, Vignanello. Perfetta occasione per una gita fuoriporta nelle campagne di Vignanello, la festa dedicata al vino che si svolge nel week end dall'8 al 17 Novembre. La cittadina medioevale offre il primo assaggio nel vino della nuova annata tra i profumi delle caldarroste appena sfornate negli angoli delle vie del borgo antico. Durante la festa ci si può perdere nei vicoli del bellissimo centro storico seguendo i percorsi del gusto, visitando vigneti e uliveti in compagnia dei produttori ed esperti, che vi accompagneranno in degustazioni guidate.

Merano Wine Festival, Merano. Dal 9 all'11 Novembre va di scena una delle più importanti manifestazioni legate al vino, le sale del Kurhaus a Merano e le tensostrutture sulle rive del fiume Passirio ospiteranno migliaia di appassionati che degusteranno i vini di oltre 300 aziende selezionate con cura dagli organizzatori e assaggeranno le più eccellenti pietanze della cucina italiana. Saranno presenti non solo le specialità italiane, ma anche quelle d'Oltralpe, come le produzioni statunitensi, quelle australiane e del sud america. Una visita a Merano, in questo periodo dell'anno, può essere interessante per conoscere vini unici ed esclusivi. Quindi non resta che preparare il calice e scoprire i segreti del vino e degustare vere rarità e specialità gastronomiche.

– Sagra del vino novello, Mignano Monte Lungo. Questo borgo dell'altro casertano offre la possibilità di passeggiare nei suoi caratteristici vicoli gustando un buon calice di vino novello, rigorosamente gratis fino ad esaurimento delle scorte. La sagra è organizzata dalla Pro loco del paese che proporrà tanti stand con piatti tipici locali, come ceci con funghi porcini, pasta e fagioli, cotiche e fagioli, bruschetta all'olio di oliva, pizze fritte, salsicce e broccoli in cassuola, caldarroste, e tanti dolci.

Eventi al cioccolato

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[Foto di Alex Scarcella]

Con l'ingresso dell'autunno, quando i primi freddi iniziano a farsi sentire, ecco che dolciumi e dolcezze iniziano ad entrare nelle case e nei pensieri della gente. Cosa c'è di meglio di una bella e golosa cioccolata calda? Ed è proprio per questo che nei giorni a cavallo tra Ottobre e Novembre l'Italia diventa il regno dell'oro nero con tanti golosissimi eventi al sapor di cioccolato. Vediamo in particolare dove lasciarsi andare ai peccati di gola nel mese di Novembre.

– Cioccolandia, Castel San Giovanni. Cioccolatai e pasticcieri da tutt'Italia ogni anno nel secondo week end di Novembre si riuniscono a Castel San Giovanni e propongono dolci creazioni a una folla di ospiti golosi. Il momento più atteso della festa sono le 15, quando vengono presentate costruzioni incredibili di cioccolato, come il salame di cioccolato di 200 metri, la piramide di profiterole fatta con 5.000 palline farcite, la torta Rita al cioccolato, il vulcano di pesche al cioccolato ed il montebianco con castagne, cioccolato e panna montata. I dolci, dopo essere stati ammirati, sono offerti gratuitamente, per la degustazione, a tutti i presenti.

– Cioccolatò, Torino. La città piemontese sarà inondata dal cioccolato dal 22 Novembre al 1 Dicembre, per la prima volta si svolgerà in questo periodo, invece che in primavera quando si è sempre svolta. Come si sa, Torino è il regno del cioccolato, con tante produzioni artigianali e i caffè storici che un tempo accoglievano reali, nobili ed artisti, ed oggi continuano ad offrire il prezioso cioccolato. Quest'anno Cioccolatò si terrà in una nuova location, precisamente nelle due piazze, Piazza San Carlo e Piazza Carlo Alberto che si trasformeranno in una vera e propria fabbrica di cioccolato.

Altre sagre e feste popolari

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[Foto di Leonardo]

Quelli che sono stati elencati in precedenza non sono gli unici prodotti ad essere celebrati nel mese di Novembre. Ma le feste legate alle tradizioni culinarie e non, delle nostre regioni son tante e tutte ricche di sorprese, divertimento, cultura e tanta tradizione.

– Fiera del Formaggio, Marina di Carrara. Dall'8 al 10 Novembre ci sarà la prima edizione di questa fiera del formaggio che mette in mostra l'eccellenza del settore di tutta Italia. Durante la fiera sarà possibile acquistare i prodotti e conoscere le novità come le tradizioni in tema di formaggio.  L'ingresso alla fiera costa 5 euro ed il formaggio sarà accompagnato da un ottimo vino di cui la zona è molto famosa.

– Baccanale, Imola. L'edizione di quest'anno è così intitolata: "Bacco in cucina, vino da bere, vino da mangiare". Solo questo basta per capire che il vino sarà il vero protagonista della tavola imbandita della festa ed il prezioso ingrediente di tante ricette uniche ed originali. Dal 9 al 24 il cuore della città di Imola si arricchirà di mostre, mercati, degustazioni di prodotti tipici  che animeranno la città.

– Rama di Pomm, Gallarate. Questa festa  ha radici religiose legate ad un fatto accaduto molti anni fa, nel 1630, quando una forte peste colpì il territorio di Gallarate, ed i borghigiani fecero un voto, e giurarono che se liberati dal flagello, avrebbero celebrato ogni anno un solenne pellegrinaggio il 21 novembre, in ricordo dell'evento. Ed effettivamente questo accadde, la peste scomparve e da allora ogni anno si ricorda quell'evento. Tra le varie manifestazioni folcloristiche e culturali, c'è anche il Palio tra le quattro contrade del rione. La festa si tiene dal 12 al 21 Novembre.

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[Foto di Fiore s. Barbato]

– Festa del torrone, Cremona. Come ogni anno nel mese di Novembre si tiene a Cremona la festa del Torrone. Da sabato 16 a domenica 24 novembre, Cremona sarà la capitale della dolcezza e richiamerà tantissimi turisti che confermeranno il successo della festa come nelle edizioni precedenti. Anche quest'anno non mancherà la costruzione gigante di torrone, il Torrone d'oro, e la rievocazione del matrimonio tra Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti, in onore dei quali fu celebrata la prima festa del torrone. Ma ci saranno anche novità, infatti quest'anno l'edizione si intitola “Il respiro del violino”, per celebrare la Cremona Liutaria che è stata iscritta nella Lista UNESCO del Patrimonio Immateriale.

– La Sagra delle Sagre, Sant'angelo Dei Lombardi. Il 17 ed il 18 Novembre le strade dell'Irpinia saranno investite da questa coloratissima e straordinaria festa. Nei vicoli del borgo si possono gustare castagne, tartufo e funghi, baccalà, miele e soprattutto tanto vino.

– Il desco Sapori e saperi lucchesi, Lucca. Tutti i week end dal 16 Novembre all'8 Dicembre presso le sale del Real Collegio di Lucca, si svolge una festa dedicata alle prelibatezze di terra toscana. L'evento è anche un'occasione per visitare Lucca partendo dai suoi gusti e dalle sue tradizioni culinarie.

– Festa di San Trifone, Adelfia. E' la festa patronate di Andelfia, in Puglia, che si tiene ogni anno dal 1 Novembre al 10, ed è un mix tra religione, musica, fuochi d'artificio e movida serale. La festa inizia un colpo di cannone che sveglia i cittadini alle 4 della notte per richiamarli alla prima messa solenne seguita poi dalla marcia dell'asino. Nel primo pomeriggio poi il popolo di Adelfia ed i pellegrini attendono con ansia la Gara Pirotecnica che ha una durata di circa 3 ore.

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[Foto di Fiore S. Barbato]

– Le delizie del porcello, Brisighella. La prima domenica di Novembre si festeggia il maiale, in particolare il suo sacrificio, ricordando un antico rito che anni fa si si svolgeva nell'aia di ogni casa colonica con l'uccisione e la successiva lavorazione della carne del maiale. Quest'appuntamento gastronomico animato anche da musica, giochi e spettacoli folcloristici, offre ai cultori della buona cucina la possibilità di gustare, negli stand allestiti sul luogo varie specialità legate al maiale.

– Zogo de l'Oca, Mirano. Il centro di Mirano nel mese di Novembre si trasforma in un grande gioco dell'oca in un'atmosfera ottocentesca. Sabato 9 e Domenica 10 Novembre, in occasione dell'estate di San Martino, riprende questa antica tradizione, tra mercatini caratteristici, giochi l'elezione di miss Oca, tra i migliori esemplari esposti di 20 razze diverse e cibi a base d'oca. In piazza viene costruito un grande gioco dell'oca, un percorso di 63 caselle, grandi tavole da 4 mq e alte 80 cm che formano una passaggio lungo 130 metri. Il gioco si svolge la domenica pomeriggio, dopo la sfilata dei figuranti, tra sei squadre, dando vita ad uno spettacolo unico ed emozionante.

– Processione dei cornuti. Una delle feste più divertenti e bizzarre d'Italia si celebra nel giorno di Martino in molte città d'Italia, quando vengono celbrati i cornuti con processioni, bande, e soprattutto corna. Alla fine della festa c'è anche l'incoronazione  del cornuto dell'anno. Le feste dei cornuti si festeggiano da Rocca Canterano, a Ruviano, a San Valentino e a Santarcangelo di Romagna. Le manifestazioni vengono seguite ogni anno da una folla di persone. Si dice, infatti, che chi non segue la processione, deve nascondere le proprie corna, dunque la partecipazione diviene quasi obbligatoria se non si vuole essere considerati cornuti. Il corteo oggi, rispetto al passato, quando venivano segnalati i veri cornuti, è diventato una festa allegra assumendo connotati più burleschi e si conclude con cibo, balli canti e tanto vino.

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